熊本地震から1年「少しでも前へ」 亡き母への思い胸に
venerdì, Aprile 14th, 2017熊本地震犠牲者追悼式で遺族を代表してあいさつに臨む冨永眞由美さん=14日午前、熊本市中央区の県庁、日吉健吾撮影
「愛する家族を失ったあの時を思い出し、深い悲しみの記憶にさいなまれずにはいられません」。熊本県庁で営まれた犠牲者追悼式で遺族代表の冨永眞由美さん(58)=熊本市中央区=は、こう語り出した。
熊本地震犠牲者追悼式で遺族を代表してあいさつに臨む冨永眞由美さん=14日午前、熊本市中央区の県庁、日吉健吾撮影
「愛する家族を失ったあの時を思い出し、深い悲しみの記憶にさいなまれずにはいられません」。熊本県庁で営まれた犠牲者追悼式で遺族代表の冨永眞由美さん(58)=熊本市中央区=は、こう語り出した。
14日午前11時半ごろ、韓国ソウル市江南(カンナム)区の「サムスン生命ビル」(35階建て)の建物内で爆発物らしきものが見つかったと警察に通報があった。サムスン生命関係者によると、同社社員ら約3千人が屋外に避難した。警察が爆発物の有無を確認をしている。同ビルは日本人観光客も訪れる江南駅の近くにあり、財閥サムスン系列の企業が多数入居している。(ソウル=武田肇)
ASAHI.COM
会見する我孫子署の鴨田喜明署長(左)と千葉県警の石井雅之捜査第一課長=14日午後1時、千葉県我孫子市、恵原弘太郎撮影
千葉県我孫子市でベトナム国籍の小学3年生、レェ・ティ・ニャット・リンさん(当時9)=千葉県松戸市六実(むつみ)5丁目=の遺体が見つかった事件で、千葉県警は14日午後1時から記者会見を開き、自称不動産賃貸業の渋谷恭正(やすまさ)容疑者(46)=同4丁目=を死体遺棄容疑で逮捕したと発表した。
I carabinieri e i militari della guardia di finanza sono entrati negli uffici della Consip a Roma per acquisire atti relativi ad alcuni appalti. L’operazione è stata disposta dalla Procura della Capitale nell’ambito dell’inchiesta sulla centrale acquisti della Pubblica amministrazione. L’acquisizione di atti alla Consip ha riguardato l’intero appalto FM4, il mega appalto europeo da 2,7 miliardi di euro per l’affidamento di servizi nella P.a.
L’inchiesta della procura di Roma non è più circoscritta, quindi, ai tre lotti a cui aspirava Alfredo Romeo, in carcere per corruzione, ma a tutte le 18 porzioni di appalto alle quali presero parte otto società.
L’indagine si allarga a tutta la maxigara – Gli accertamenti disposti dal procuratore aggiunto Paolo Ielo e dal sostituto Mario Palazzi puntano a verificare le procedure utilizzate per l’affidamento dei lotti e il “comportamento” tenuto dai vari attori che hanno partecipato alla maxigara bandita nella primavera del 2014 e che riguardava la fornitura dei servizi gestionali destinata agli uffici pubblici, centri di ricerca ed università. L’attività di acquisizione di documenti iniziata oggi durerà alcuni giorni proprio per la complessità e dimensione dell’appalto.
di SALVO PALAZZOLO e FRANCESCO PATANE’
Non cambia la posizione di Damasco, ribadita oggi in un’intervista alla France Press dal presidente Bashar al-Assad, che ha definito “un’invenzione al 100 per cento” l’accusa di avere utilizzato armi chimiche nell’attacco aereo su Khan Sheikhun, che ha provocato decine di vittime e convinto gli Stati Uniti a spedire 60 missili Tomahawk sulla base area di Al Shayrat.
La Siria “ha consegnato tutte le armi chimiche“, assicura Assad, che sostiene Trump – che ieri l’ha definito “un animale” – sia in malafede e abbia utilizzato il raid aereo come scusa per attaccare il suo Paese lo scorso 7 aprile.
“La nostra potenza di fuoco, la nostra capacità di attaccare i terroristi non è stata intaccata dagli Stati Uniti“, aggiunge Assad. Parole che confermano come l’azione americana avesse un significato più politico che militare, una sorta di avvertimento. Non solo per la Siria. (altro…)