L’attesa alla frontiera del Brennero: “Pronti a chiudere in 48 ore”
giovedì, Aprile 20th, 2017I controlli dalla polizia austriaca cominciano molto prima della frontiera. Un accordo permette ai poliziotti austriaci di operare già in territorio italiano
La domanda è: cosa è stato fatto, poi, concretamente, di quella barriera al confine del Brennero, fra Italia e Austria, una barriera più volte annunciata, minacciata e raccontata nei minimi dettagli proprio dal governo austriaco? «Nulla, al momento nulla» risponde Sabine Rainthaler, capo ufficio stampa della polizia tirolese. «Adesso, alla frontiera non c’è niente. Ma siamo pronti a chiudere il confine nel giro di due giorni, nel caso arrivasse un ordine dal governo. Abbiamo pezzi di barriera mobile già preparati. E la superficie da coprire, fra l’asse stradale e quello della ferrovia, non è poi tanto vasta».
Ogni tanto lo spauracchio ritorna. Un nuovo muro in Europa. Ma questa volta dentro, nel cuore dell’Unione. Era quasi un anno fa, il 27 aprile 2016, quando la stampa fu convocata nel primo autogrill oltre il confine. La campagna elettorale per le presidenziali austriache era in pieno svolgimento, il tema della difesa dei confini era uno degli argomenti più popolari. (altro…)