Archive for Febbraio, 2018

Lippi: «Io antifascista di fronte allo sfacelo del Paese Li del Milan? Ignoto in Cina»

mercoledì, Febbraio 28th, 2018

« Sono qui per vincere il Mondiale»: si presentò così nel 2004 dopo il fallimento del Trap all’Euro portoghese. Mai avrebbe immaginato Marcello Lippi che un giorno, al Mondiale non ci saremmo nemmeno andati. E, probabilmente, nemmeno che avrebbe finito per insegnare calcio a migliaia di chilometri da casa, c.t. della Cina, intercettato di passaggio nella sua Viareggio.

Partiamo dalla Cina, da questi Inter e Milan orientali, l’avrebbe mai detto?

«No, all’inizio pensavo fossero interessati a far crescere il movimento calcio, ma mai che avrebbero comprato società all’estero. Sono stato smentito. E Zhang e Suning li conoscono tutti, Yonghong Li non l’avevo mai sentito nominare prima». (altro…)

Rating 3.00 out of 5

Pec: l’Agenzia delle Entrate, la Consob e la difficoltà di aprire una posta elettronica certificata

mercoledì, Febbraio 28th, 2018

Un mese fa un professionista milanese viene convocato dall’Agenzia delle Entrate e invitato a presentare una documentazione entro dieci giorni. Pensando fosse il metodo più rapido e sicuro, decide di inviare tutto il materiale attraverso la Pec. Dopo due settimane si presenta in via della Moscova 2 e scopre che i documenti non erano mai arrivati. «Ah, qua la Pec la apre un dirigente ogni sei mesi», si sente rispondere. «Mi raccomando, la prossima volta mandi tutto via email normale, se no qui non arriva niente».
Rating 3.00 out of 5

Casa Bianca, «declassato» Kushner Perde l’accesso ai dossier top secret

mercoledì, Febbraio 28th, 2018

WASHINGTON Jared Kushner, il genero del presidente, esce ridimensionato dallo scontro con il capo dello staff della Casa Bianca, il generale John Kelly. Non avrà più accesso a tutte le informazioni sensibili della presidenza, a cominciare dal rapporto che ogni mattina i servizi segreti fanno a Donald Trump. Di fatto, dunque, il marito di Ivanka viene confinato nei suoi sei settori di competenza: il dialogo tra Israele e Palestina, rapporti diplomatici con il Messico, con la Cina, riforma dell’assistenza per i veterani, sistema giudiziario, modernizzazione tecnologica del governo federale. Ma dal punto di vista politico il suo ruolo viene declassato in maniera netta.
Era stato lo stesso Trump a dare, in sostanza, il via libera, nei giorni scorsi durante una conferenza stampa: «Sono sicuro che John Kelly prenderà la decisione migliore». L’ex generale ha fatto la sua mossa e ora gli sviluppi, come sempre, possono essere imprevedibili. Certo, questo è il test più importante per misurare la presa della coppia Ivanka-Jared sul presidente. L’avvocato del trentaseienne consigliere, Abbe Lowell, ha fatto sapere con una nota: <Non cambierà nulla>. In realtà le tracce da seguire sono diverse. (altro…)
Rating 3.00 out of 5

La posta in gioco per il Paese

mercoledì, Febbraio 28th, 2018

Anche se si limitano a dirlo nelle conversazioni private, alcuni pensano che le elezioni della prossima settimana ricordino, per certi versi, quelle del 18 aprile del 1948. Le circostanze internazionali e interne sono naturalmente diversissime. Tuttavia — pensano costoro — un elemento di somiglianza c’è: oggi come allora la posta in gioco è la democrazia. Non nel senso che ci sia oggi(a differenza dell’altra volta)una immediata minaccia alla sua sopravvivenza ma nel senso che queste elezioni potrebbero spingere il Paese lungo un piano inclinato, percorso il quale(magari solo fra qualche anno) diventerebbe pressoché inevitabile qualche «aggiustamento» in senso autoritario. Anche chi scrive lo pensa. Ma perché i confronti storici non risultino ridicoli o assurdi occorre specificare bene dove stiano le differenze e dove le somiglianze.

Cominciamo dalle somiglianze. Allora come oggi esistono nel Paese robuste correnti di opinione ostili alla democrazia rappresentativa , correnti che vogliono imporre la «vera democrazia». Queste correnti evocano(in salsa prevalentemente sovietico-comunista allora,in salsa prevalentemente populista-latinoamericana oggi)cambiamenti dell’organizzazione sociale, economica e politica poco compatibili con il mantenimento di una società pluralista e libera. (altro…)

Rating 3.00 out of 5

“Effetto Burian” in Italia: oggi il picco del gelo

mercoledì, Febbraio 28th, 2018

Il freddo non cala, anzi: è previsto proprio per oggi il picco del gelo siberiano, con minime di -6/7 gradi in pianura. Ieri a Livigno (Sondrio), la colonnina del mercurio si è mantenuta fra i -30 e i -32 gradi. Poco più “caldo” a Santa Caterina Valfurva con la minima a -24. A Madesimo -18 gradi. L’effetto Burian comincerà a diminuire da domani, quando le temperature inizieranno a salire.

Roma e Napoli

Ma la situazione resterà ancora difficile sia a Roma sia a Napoli, dove le previsioni annunciano ancora neve domattina. Una situazione che ha semiparalizzato Roma e messo in ginocchio Napoli, dove una nevicata così abbondante risale a circa mezzo secolo fa. (altro…)

Rating 3.00 out of 5

Di Maio fa le prove da premier, svelati in tv altri quattro ministri

mercoledì, Febbraio 28th, 2018
ANSA

Di Maio ha presentato a «Di Martedì» su La 7 gli aspiranti ministri

ilario lombardo
roma

È come un reality show, dove i concorrenti, però, invece di uscire, uno dopo l’altro entrano. I concorrenti sono i ministri del M5S, o meglio: gli aspiranti, i potenziali ministri, candidati di un eventuale governo grillino guidato da Luigi Di Maio. Già li chiamano i ministri-ombra, ma anche dove esistono, i ministri ombra vengono scelti dopo il voto. Di Maio, invece, come promesso, ha voluto fare tutto prima. E lo ha fatto sotto la sapiente regia dei suoi strateghi della comunicazione che in questo modo sono riusciti nell’intento di tenere accesi costantemente i riflettori su Di Maio e il M5S fino all’ultimo. L’intera lista è stata inviata via mail al segretario generale del Quirinale Ugo Zampetti, e fa nulla che dal Colle fosse filtrata la «sorpresa» per l’irritualità. Nel frattempo, a tappe, Di Maio sta svelando i nomi, per alimentare la suspence in attesa dell’evento di presentazione di tutta la squadra di 18 ministri – «me compreso» annuncia il candidato premier – che si terrà domani a Roma.

(altro…)

Rating 3.00 out of 5

Tutte le carte di Mattarella per il dopo voto

mercoledì, Febbraio 28th, 2018
francesca schianchi
roma

Si fa presto a dire un governo. «I vecchi partiti dovranno passare da noi, loro non avranno i numeri», si dice sicuro il candidato premier del M5S, Luigi Di Maio. «Il premier sarò io», insiste il leader leghista Matteo Salvini. «Saremo noi il primo partito e il primo gruppo parlamentare», ripete invece il segretario dem Matteo Renzi. In bilico tra speranza, sondaggi e propaganda, tutti provano a proiettarsi a Palazzo Chigi. Ma, con una legge elettorale per due terzi proporzionale, e tre poli forti in corsa, il rischio che dalle urne di domenica non esca una maggioranza chiara è molto alto. Come ripetuto fino allo sfinimento da tutte le forze politiche, all’indomani del voto sarà il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, a doversi districare tra seggi e percentuali per individuare chi abbia la possibilità di trovare una maggioranza in Parlamento. E a oggi, alla vigilia del voto, si direbbe che le carte nelle sue mani in caso di stallo siano essenzialmente quattro. Quattro ipotesi diverse che proviamo a spiegare in questa pagina.

 1. Larghe intese Fi-centrosinistra

È l’ipotesi più dibattuta da tempo, già collaudata perché ricalcherebbe la soluzione individuata all’inizio di questa legislatura: quella di un esecutivo di larghe intese tra Forza Italia, spogliata degli alleati Salvini e Meloni, e la coalizione di centrosinistra del Pd. In campagna elettorale nessuno degli interessati può lasciare spiragli a questa soluzione, ma è pur vero che entrambe le forze politiche vogliono accreditarsi come quelle moderate e responsabili: in caso di stallo, potrebbero sempre dire che lo fanno per il bene del Paese. «Non faremo mai un governo con gli estremisti», ha ripetuto in questi giorni il segretario del Pd Matteo Renzi, rigettando lo scenario di un’alleanza di necessità con il centrodestra. (altro…)

Rating 3.00 out of 5

Uno su 5 candidato lontano dal suo collegio

mercoledì, Febbraio 28th, 2018
Andrea Rossi
torino

Nel prossimo Parlamento 348 seggi su 945 saranno occupati – almeno, dovrebbero – da candidati espressione dei territori in cui sono nati, vivono, lavorano, hanno cominciato l’attività politica o la svolgono tuttora. È un cardine del Rosatellum: ricostruire un minimo di rapporto tra elettore ed eletto, superando, attraverso i collegi uninominali, l’onta delle liste bloccate. I partiti, però, l’hanno interpretato a modo loro e i territori ne sono usciti spesso calpestati.

 L’Italia è divisa in 232 collegi per la Camera e 116 per il Senato, 1.392 candidati considerando quattro schieramenti: centrodestra, centrosinistra, Movimento Cinque Stelle e Liberi e Uguali. Esaminandoli uno ad uno – luogo di nascita, residenza, attività professionale e politica – 277, il 20%, possono definirsi a vario titolo paracadutati: corrono in un collegio attiguo a quello che sarebbe naturale (136, il 10%), come l’assessore regionale ai Trasporti del Piemonte Francesco Balocco, ex sindaco di Fossano, che il Pd candida alla Camera nel collegio di Alba anziché a Cuneo; oppure (98, il 7%) sono candidati in un collegio esterno alla loro provincia, però nella stessa regione, vedi il deputato veneziano dei Cinquestelle Emanuele Cozzolino, nella bufera per i mancati rimborsi, dirottato a Rovigo. Infine ci sono i candidati spediti a centinaia di chilometri da «casa»: 43, il 3%.<

/div>
LEGGI ANCHE – Dove nasce lo scetticismo degli elettori (L. La Spina)

Rating 3.00 out of 5

大学生Bリーガー、卒論は「ダンク」 井上雄彦さん対談

mercoledì, Febbraio 28th, 2018

写真・図版(C)I.T.Planning,Inc.

漫画「スラムダンク」の作者・井上雄彦さん(51)とバスケ選手の対談企画の新シーズン第5回は、現役大学生ながらアルバルク東京でプレーする馬場雄大選手です。

井上 もうすぐ大学卒業ですね。卒業論文のテーマは何でしたか。 (altro…)

Rating 3.00 out of 5

ダットサンもケンメリも 日産300台展示 旧座間工場

mercoledì, Febbraio 28th, 2018

写真・図版日産が創業した1933年に製造された最古のモデル「ダットサン12型フェートン」(左)と日本初の量産車工場で生産された「ダットサン14型ロードスター」(1935年)=座間市

日産自動車が生み出した歴代の名車約450台を所蔵する「日産ヘリテージコレクション」(神奈川県座間市広野台)について、日産と座間市は19日、連携してPRを始めた。「地域の資源」として、世代を越えて車に親しみ、思い出をつないでもらう場を目指す。同日、市のマスコットキャラクター「ざまりん」を使った同所の公式ロゴが誕生した。 (altro…)

Rating 3.00 out of 5
Marquee Powered By Know How Media.