Archive for Aprile, 2018

格安スマホ、SIM設定の死角 不正アカウントに悪用

domenica, Aprile 8th, 2018

写真・図版格安SIMを使った不正アカウント作成の手口

スマートフォンの格安データ通信サービスで、メルカリやLINEなどの匿名のアカウントが不正に大量に作られ、迷惑メールや偽ブランド品売買に使われる被害が相次いでいる。通信用SIMカードの設定の「死角」を悪用されたとして、格安スマホ事業者(MVNO)の一部はSIM回収などの対策を講じた。総務省も販売方法の見直しを事業者団体に求めた。 (altro…)

Rating 3.00 out of 5

孫の容疑者「祖母から注意、うるさく」 鹿児島3人殺害

domenica, Aprile 8th, 2018

写真・図版鹿児島西署を出る岩倉知広容疑者(中央)=2018年4月8日午後0時40分、鹿児島市、長沢幹城撮影

 鹿児島県日置(ひおき)市東市来(いちき)町湯田の民家で男女3人が殺害された事件で、男性1人に対する殺人容疑で逮捕された岩倉知広容疑者(38)が、民家に住む祖母の岩倉久子さん(89)らから注意を受けて、不満を募らせていたという趣旨の供述をしていることが、捜査関係者への取材で分かった。県警は8日午後、岩倉容疑者を鹿児島地検に送検した。 (altro…)

Rating 3.00 out of 5

Attentato in Germania, furgone piomba sulla folla a Munster: «Morti e feriti»

sabato, Aprile 7th, 2018

Un furgone è piombato sulla folla a Munster, in Germania. Il primo bilancio è di almeno 3 morti e trenta feriti, di cui almeno sei in pericolo di vita. L’autore dell’attacco si è poi suicidato sparandosi. La Bild precisa che è in corso una grande operazione di polizia con parte della città vecchia blindata. Secondo la stampa tedesca «dovrebbe trattarsi di un attentato terroristico».

Gli inquirenti temono che il furgoncino lanciato sulla folla, possa contenere ordigni esplosivi. Lo riferisce l’emittente ntv. «Siamo impegnati sul luogo con tutte le forze di cui siamo a disposizione», così la polizia della città tedesca di Muenster via twitter. «La situazione è ancora poco chiara», continua la polizia a proposito del presunto attentato: «Vi preghiamo di non fare speculazioni». Fonti della Farnesina riferiscono che sono in corso le verifiche per accertare l’eventuale coinvolgimento di connazionali nell’attacco. (altro…)

Rating 3.00 out of 5

Vittorio Feltri: “Le consultazioni al Quirinale sono tempo perso”

sabato, Aprile 7th, 2018
 di Vittorio Feltri

I partiti si azzuffano senza combinare nulla. D’ altronde, se scende in campo Di Maio, ovvio che la politica, come le squadre italiane di calcio, non prenda palla. Il governo ce lo sogniamo. Manca in Parlamento un denominatore comune, pertanto è impossibile si stringa una alleanza tra gruppi eterogenei in grado di esprimere una maggioranza.

La Lega e Cinque Stelle sono inconciliabili per i noti motivi, Berlusconi punta a sposarsi col Pd, e non tiene conto che metà centrodestra non ne vuol sapere; altre combinazioni sono inimmaginabili. Basterebbe questo a far capire ai lettori e agli elettori che il Palazzo sta sprecando tempo, illudendosi che si compia un miracolo: un improvviso rinsavimento di senatori e deputati in maniera che qualche accordo – improbabile – sia raggiungibile allo scopo di assicurare all’ Italia lo straccio di un esecutivo. Allo stato siamo in balía di Luigino La Qualunque, il quale per quanto balordo dispone di un ricco 33 per cento di voti che gli permettono di fare la voce grossa e darsi arie di uomo decisivo per le sorti della Nazione.

Rating 3.00 out of 5

Facebook, presto nuove verifiche su inserzioni politiche per prevenire interferenze in elezioni

sabato, Aprile 7th, 2018

Facebook ha annunciato che saranno presto prese misure che prevedono ulteriori verifiche su chi intende pubblicare inserzioni di natura politica sul social network. In un post, il Ceo Mark Zuckerberg, ha annunciato che la società ha cominciato a chiedere di verificare l’identità di inserzionisti e dove sono localizzati prima di autorizzare la pubblicazione di annunci sul social Facebook.

Facebook, presto nuove verifiche su inserzioni politiche per prevenire interferenze in elezioni

Le misure sono volte a prevenire interferenze straniere nelle elezioni, come nel caso dei post pagati di cosiddetti troll prima delle elezioni del 2016 di cui sono emersi legami con la Russia. (altro…)

Rating 3.00 out of 5

Perché tornare all’articolo 18 penalizzerebbe il lavoro

sabato, Aprile 7th, 2018

A cura di Labitalia — Si riaccende la polemica sull’articolo 18 dello Statuto dei lavoratori. A scatenare ancora la discussione sulla norma che pareva ormai definitivamente archiviata nel 2015, sono state le dichiarazioni di Pasquale Tridico, docente di Politica economica all’Università di Roma Tre e designato a ricoprire la carica di ministro del Lavoro in un eventuale governo targato M5S. Alla base della scelta, per Tridico, c’è il fatto che “la flessibilità non ha aiutato l’occupazione e nemmeno la produttività”, mentre “i diritti sono importanti per ridare dignità, non per creare lavoro”.

Ma l’ipotesi non convince affatto Pietro Ichino, docente di Diritto del lavoro nell’Università statale di Milano, già senatore Pd. “Ripristinare l’articolo 18 anche per i nuovi assunti -commenta il professore con Labitalia- come proposto dal professor Tridico, ma significativamente non dal M5S nel suo programma elettorale, avrebbe il solo effetto di ridurre l’affidabilità del nostro Paese per gli investitori e quindi frenare l’aumento in atto della domanda di lavoro”. (altro…)

Rating 3.00 out of 5

L’iPhone del futuro sarà curvo (e non ci sarà bisogno di toccarlo)

sabato, Aprile 7th, 2018

Roberto Catania

 

La nuova lineup iPhone, attesa come sempre per la fine dell’estate, non sarà così destabilizzante. È quanto sostengono i ben informati, pronti a scommettere su un’evoluzione dell’attuale gamma di Melafonini, più che su una rivoluzione.

Ciò non significa che Apple non stia lavorando su qualcosa di più sostanzioso. Nel grosso pentolone di Cupertino ci sarebbero infatti molti progetti innovativi, fra cui anche alcuni che puntano al rinnovamento dell’esperienza utente.

Un iPhone curvo

Secondo quanto rivelato da Bloomberg, Apple starebbe lavorando su un particolare schermo incurvato sulla parte alta e sulla parte bassa del telefono, qualcosa di simile a quanto già visto sui dispositivi della serie Galaxy Edge di Samsung (che però sono stondati sui bordi laterali).

Ciò sarebbe reso possibile dall’impiego della tecnologia OLED, la stessa già oggi utilizzata per gli schermi dei nuovi iPhone X, più flessibile rispetto al LED. (altro…)

Rating 3.00 out of 5

I partiti e il passato che pesa per tutti

sabato, Aprile 7th, 2018

Mancare di senso storico significa essere condannati a vedere solo la superficie delle cose umane, non avere la capacità di comprendere quanto il passato pesi sul presente e lo condizioni. Oltre a spiegare perché certi dibattiti pubblici siano così poveri e grossolani, quella mancanza è spesso la madre di errori le cui conseguenze pratiche possono essere assai gravi. Taluni sono capaci di trattare con la stessa superficialità le grandi tragedie della storia come le cronache, talvolta involontariamente comiche, della politica italiana di oggi. Non è affatto politicamente innocuo (ha invece conseguenze sul nostro modo di atteggiarci verso i problemi del presente), ad esempio, pensare, come molti pensano, che le crociate siano state solo una gratuita e brutale manifestazione dell’imperialismo europeo anziché, come furono, prima di tutto, il contrattacco di una cristianità aggredita militarmente per alcuni secoli dalle armate islamiche. O, ancora, subire, senza replicare, la tesi — sostenuta da tanti intellettuali africani — secondo cui gli europei dovrebbero continuare a battersi il petto a causa dello schiavismo praticato per alcuni secoli: come se le colpe dei padri dovessero ricadere sui figli e, inoltre, come se lo schiavismo in Africa fosse stato praticato solo dagli europei.

Ignoranza della storia e mancanza di senso storico spiegano perché gli europei reagirono più con imbarazzo che con ira quando, nel 2001, a Durban (Conferenza dell’Onu sul razzismo) vennero messi sotto accusa per lo schiavismo dai Paesi africani appoggiati per l’occasione dagli arabi, ossia proprio da coloro che lo schiavismo in Africa lo avevano praticato per molto più tempo degli europei. (altro…)

Rating 3.00 out of 5

Minorenne faceva propaganda Isis su Telegram: sarà deradicalizzato

sabato, Aprile 7th, 2018

Era un minorenne italiano di origine algerina ad amministrare due gruppi chiusi e diversi canali di propaganda a favore dell’Isis sull’applicazione di messaggistica Telegram. L’indagine della Polizia, condotta dagli uomini della sezione Cyberterrorismo della Polizia Postale di Trieste e delle Digos del capoluogo friulano e di Udine, è partita nel dicembre del 2016 con l’obiettivo di individuare i membri del canale `Khalifah News Italy”. (altro…)

Rating 3.00 out of 5

Esplosione in una fabbrica di detersivi nel Milanese: muore un vigile del fuoco

sabato, Aprile 7th, 2018
monica serra
san donato milanese

Una fabbrica in fiamme, l’intervento dei vigili del fuoco. Un pezzo di copertura del tetto che si stacca, cade e travolge due pompieri: uno muore e l’altro rimane ferito. Si chiama Pinuccio La Vigna, 49 anni, originario di Campobasso, l’ennesima vittima del lavoro. È morto ieri sera, attorno alle 21.30, mentre con i suoi colleghi cercava di domare il rogo che in pochi minuti aveva avvolto l’edificio della Rykem srl, ditta specializzata nella vendita di detersivi e prodotti professionali per la pulizia, nella zona industriale di San Donato Milanese, poco distante dall’aero Di Linate. Inutili sono stati i tentativi dei compagni di soccorrerlo.

Il vigile del fuoco volontario del distaccamento di Pieve Emanuele, nel Milanese, è rimasto vittima di una coincidenza incredibile, un rischio che corre chiunque fa un mestiere di questo tipo. Appena scattato l’allarme, la sua autopompa è stata una delle prime quattro ad arrivare. (altro…)

Rating 3.00 out of 5
Marquee Powered By Know How Media.