Berlusconi punta su Casellati. Ecco il piano per isolare l’alleato
lunedì, Aprile 16th, 2018Come gli alligatori sulla riva del grande fiume, Silvio Berlusconi attende che nelle fauci spalancate gli cada un esploratore. Se la scelta del Colle premiasse (come lui si augura) Elisabetta Alberti Casellati, il leader di Forza Italia non vedrebbe in lei la presidente del Senato e nemmeno la seconda carica della Repubblica eletta perfino con i voti dei Cinque Stelle, bensì una sua fedelissima che non esita a dichiararsi tale nelle numerose esternazioni post-voto. Certe sottigliezze agli occhi di Berlusconi poco importano: si sentirebbe destinatario di un mandato esplorativo per interposta persona che, in questa fase così incerta, avrebbe per lui un enorme valore strategico. Per esempio, gli permetterebbe di verificare che Matteo Salvini non tiri qualche scherzetto, tipo accordarsi con Luigi Di Maio in un patto generazionale tra due giovani leader che per età, sommati insieme, non raggiungono i suoi anni. Se a condurre le danze fosse qualcun altro, il Cav resterebbe all’oscuro di tutte le manovre, salvo scoprire magari proprio alla fine di essere stato scaricato.
Berlusconi è sicuro in cuor suo che la forza delle cose non potrà portare a nomi diversi da Casellati. Prima cinica previsione berlusconiana: né Salvini né tantomeno Di Maio vogliono essere messi alla prova. Se il Presidente li convocasse per conferire loro un pre-incarico, quelli lo vivrebbero non quale un onore ma come il dispetto di un prof pignolo che li interroga proprio quando sono impreparati. In pratica, si sentirebbero lanciati allo sbaraglio, costretti a rinunciare, e Sergio Mattarella non è portato agli inutili spargimenti di sangue (altro…)