Archive for Aprile 21st, 2018

Nord Corea: “Stop ai test nucleari e missilistici”

sabato, Aprile 21st, 2018

Svolta nella Nord Corea di Kim Jong Un. Il dittatore coreano ha annunciato di aver chiuso la fase dei test nucleari e dei test missilistici che negli ultimi mesi hanno creato tensioni con gli Stati Uniti di Donald Trump: “Non c’è più bisogno di test nucleari o di test missilistici.

E chiuderemo anche il sito dei test nucleari nel nord del Paese”, ha affermato il leader coreano. Di fatto Pyongyang si appresta ad iniziare una nuova fase. Questo annuncio arriva proprio a pochi giorni dall’incontro con il presidente della Sud Corea, Moon Jae In e in vista del vertice con lo stesso Trump fissato per giugno. L’incontro tra i presidenti delle due Coree è stato programmato per la prossima settimana: la prima volta dopo 11 anni. Di fatto tra i punti in discussione del vertice c’è la denuclearizzazione della Corea del Nord e lo stop alle pressioni per il ritiro delle truppe Usa a Seul. (altro…)

Rating 3.00 out of 5

L’orgoglio del Cavaliere Il giorno del “vaffa” ai fabbricatori di odio

sabato, Aprile 21st, 2018

«Potrebbero pulire i cessi, se fossero dipendenti di Mediaset». Silvio Berlusconi ieri sembrava John Wayne nel vecchio film di John Ford Un uomo tranquillo, l’uomo che rifiuta la rissa, ma che è costretto a togliersi la giacca e mettere ko l’arrogante che non conosceva limiti.

Magari ci sarà stato anche un pizzico di tattica, forse anche il desiderio di farla finita e tagliare l’erba sotto le scarpe di Salvini alla ricerca di un accordo a tutti i costi e per questo fine mette il Cavaliere e Di Maio sullo stesso piano di petulanti ragazzi che non smettono di azzuffarsi. Alla pari. Alla pari un accidente, ha replicato Berlusconi. E ha inaugurato fatto inedito in una biografia politica istituzionale, talvolta ovattata il suo Vaffa Day. Vaffanculo a tutto il teatrino psichiatrico pauperistico. Ai luoghi comuni innaffiati dai giornali che tifano Di Maio quando sostiene che cinque milioni di voti a Berlusconi e a Forza Italia puzzano, non sono agibili. Ma che sono colti da crisi isteriche se Berlusconi dice quel che tutte le persone sane di mente dicono. E cioè che il circo equestre Cinque stelle è fatto di un’accolita d’incapaci, di disoccupati assenteisti e piagnoni pauperisti, tutti divorati dall’invidia. Simbolo araldico: mano rampante in campo altrui. Stavolta oltre al fattore politico ha giocato il fattore umano, il carattere. Berlusconi non è stato mai pazzo per gli estremisti. Semmai per Gianni Letta che è un consigliere impermeabile agli schizzi di adrenalina. Anche Berlusconi è fatto così: non setoso ma istituzionale. Talvolta compassato. (altro…)

Rating 3.00 out of 5

M5S, «Il presidente della Camera Fico? Non tradirà su Di Maio premier»

sabato, Aprile 21st, 2018

Il bivio, il tradimento e la speranza. I Cinque Stelle aspettano le mosse di Matteo Salvini e quelle, successive, del Colle. Nel Movimento sono sicuri che se l’incarico esplorativo stavolta dovesse toccare a Roberto Fico, «il presidente della Camera non tradirà Luigi Di Maio». Anzi, «si spenderà per ricordare come per i Cinque Stelle il premier naturale sia il capo politico del Movimento». Ma l’orizzonte Fico sembra lontano. L’asse con la Lega rimane l’opzione principale sul tavolo e i Cinque Stelle assicurano che, in caso l’esecutivo riesca a nascere, sarà «con la massima condivisione» di responsabilità. Le forze in campo saranno «sullo stesso piano». Rimangono contatti sottotraccia e si respira un certo ottimismo. Nel tardo pomeriggio di ieri la diplomazia ha ricominciato a tessere le fila e stavolta le parti sembrano più vicine e non è escluso che qualcosa si possa smuovere nelle prossime ore. «Siamo in attesa da mesi, vediamo cosa accadrà», si limitano a dire nel Movimento.
(altro…)
Rating 3.00 out of 5

Governo, le consultazioni frenano il M5S: Salvini supera Di Maio in popolarità

sabato, Aprile 21st, 2018

La fase di trattative per la formazione di un governo sembra oramai escludere la possibilità di un esecutivo che veda la partecipazione dell’intero centrodestra insieme al Movimento 5 Stelle. Non sappiamo se davvero il percorso sia chiuso o ci siano ulteriori possibilità. L’unica possibile, in quest’area, sarebbe lo sganciamento della Lega dalla coalizione e la sua alleanza con il M5S. Ma sembra un’ipotesi di difficile realizzazione. Anche perché Salvini ha forse più interesse a consolidare il suo ruolo nel centrodestra trasformando la leadership in un’annessione di parte rilevante dell’elettorato di Forza Italia. Ipotesi non peregrina, che avrebbe bisogno però di una nuova tornata elettorale. Di Maio invece è in una situazione più complessa, poiché da un lato non può non affermare la propria primazia, in quanto investito dal voto popolare (anche se, in un sistema sostanzialmente proporzionale, questo non è sufficiente), ma dall’altro lato si trova costretto a trattare pur non potendo fare un passo indietro rispetto alla propria candidatura alla premiership.

Rating 3.00 out of 5
Marquee Powered By Know How Media.