Archive for Luglio, 2018

Il Cairo, gigantesca esplosione nel deposito di carburante dell’aeroporto: voli bloccati

venerdì, Luglio 13th, 2018

Cieli vietati sopra Il Cairo. Una grande esplosione nel più grande deposito di carburanti dell’aeroporto dell’aeroporto internazionale del Cairo. Due i feriti. E’ avvenuto in serata: fiamme molte alte si sono sviluppate nel cielo e, secondo la tv saudita El Arabiya, le autorità aeroportuali egiziane hanno sospeso temporaneamente il traffico aereo che in questo periodo è assai intenso con una forte presenza di turisti italiani.

Il ministro dell’aviazione civile egiziana ha poi smentito la notizia sulla sospensione del traffico aereo. Il rogo sarebbe stato spento poco dopo la mezzanotte di giovedì. (altro…)

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Si apre una frattura istituzionale. E il M5S si smarca dalla Lega

venerdì, Luglio 13th, 2018
federico capurso e ugo magri
roma

«Facciamo almeno scendere a terra le donne e i bambini». È ormai sera quando il presidente del Consiglio Giuseppe Conte telefona al suo ministro dell’Interno, Matteo Salvini, per ottenere il via libera nei confronti delle tre donne e dei sei bambini presenti sulla Diciotti, la nave della guardia costiera bloccata dallo stesso Salvini al porto di Trapani da ieri mattina, con 67 migranti a bordo.

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Conte: inizia lo sbarco dalla Diciotti. La chiamata di Mattarella risolve la crisi

venerdì, Luglio 13th, 2018
Marco sodano

«Sta per iniziare lo sbarco dei migranti che sono a bordo della nave Diciotti», scrive in una nota il premier Giuseppe Conte. Sono passate da poco le 21. Lo sbarco vero e proprio ha inizio qualche minuto prima delle 23. Per tutta la giornata il governo aveva parlato per bocca del ministro dell’Interno Matteo Salvini: che preannunciava manette, assicurava che non avrebbe autorizzato sbarchi, esibiva tutta la muscolatura che lui immagina adatta all’Italia. Conte usa tutt’altri toni: «Le procedure di identificazione delle persone che erano a bordo, con particolare riguardo a quelle a cui risulterebbero imputabili condotte che configurano ipotesi di reato, sono state completate. Nei prossimi giorni proseguiranno gli accertamenti, a cura della Polizia di Stato, con assunzione delle informazioni testimoniali di tutte le persone che sono state trasportate».

La compostezza morbida e appena burocratica del Presidente del Consiglio, insomma, mette a tacere in pochi minuti i proclami burrascosi del ministro dell’Interno. Dietro il cambio di passo, l’intervento diretto del presidente della Repubblica Sergio Mattarella, che ha chiamato Conte nel pomeriggio per avere informazioni sulla vicenda e soprattutto perché si risolvesse una crisi ormai arrivata al livello di guardia, sottolineando il fatto che a bordo ci sono minorenni, donne e persone malate. Senza dimenticare che Mattarella è il capo delle Forze Armate e la Diciotti, almeno fino a quel momento, una nave militare italiana bloccata in un porto italiano.

 

Leggi anche – Lo scontro sull’accoglienza può mandare in crisi il governo (altro…)

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Ecco gli otto italiani con una super memoria

venerdì, Luglio 13th, 2018
ANDREA FIORAVANTI
TORINO

Ci sono almeno otto persone in Italia che ricordano ogni dettaglio della loro vita. Sanno cosa hanno mangiato il 12 aprile del 1989 o come erano vestiti il 28 marzo del 2003. Fanno gli ingegneri, i medici, i consulenti, i giornalisti. Sono persone normali, come tutti noi, ma hanno una dote speciale: l’ipertimesia. Tradotto: una super memoria autobiografica. Dal 2015 al 2018 il dottor Valerio Santangelo e la dottoressa Patrizia Campolongo della fondazione Santa Lucia hanno studiato le loro menti e quelle di altri 21 persone dotate di una memoria “normale” rispetto ai canoni tradizionali. Dopo tre anni hanno scoperto che la corteccia prefrontale e l’ippocampo delle menti di questi otto (ma potrebbero essercene fino a 40 in Italia) funzionano in maniera diversa rispetto alla media e permettono a loro di accedere più facilmente a tracce di memoria, irraggiungibili dalle persone comuni.

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Ecco dove nascono i raggi cosmici: ce lo indica un neutrino

giovedì, Luglio 12th, 2018

di MATTEO MARINI

È BASTATO un neutrino, uno solo, per far voltare astronomi e astrofisici di mezzo mondo verso un angolo remoto dell’Universo e vedere da dove, quattro miliardi e mezzo di anni fa, un gigantesco buco nero ha eruttato raggi cosmici e particelle subatomiche. Quel neutrino, un granello di materia un milione di volte più leggero di un elettrone, ci ha “indicato la strada” per risolvere dopo quasi un secolo l’enigma dei raggi cosmici: la loro origine.

L’approccio rivoluzionario dell’astronomia multimessaggero (lo studio dei fenomeni attraverso più “messaggi” che arrivano fino alla Terra) è stata la chiave per decifrarlo. Come accaduto per le onde gravitazionali, ancora una volta un evento violentissimo nel lontano universo si mostra a noi con impulsi diversi.

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Brexit, May: “Stop agli europei in cerca di lavoro. Sì ai qualificati”

giovedì, Luglio 12th, 2018

Londra, 12 luglio 2018 – “Mai più permetteremo agli stranieri provenienti dall’Europa di cercarsi un lavoro nel nostro Paese”. Sono queste le dure parole che usa Theresa May sulla Brexit in un post su Facebook. Dopo le pesanti dimissioni dei ministri Johnson e Davis, la premier britannica fa la voce grossa con l’Europa e dimostra di voler andare avanti con l’uscita del Regno Unito dall’Unione Europea. “Due anni fa – afferma la May -, la maggioranza della popolazione UK ha votato a gran voce l’uscita dall’Unione Europea. Da quel momento in poi, la Brexit è stata la mia priorità“.

Innanzitutto, dice la May “non accetteremo più che stranieri provenienti dall’Unione Europea vengano qua in cerca di un lavoro. Accoglieremo invece lavoratori qualificati. E sarà la Gran Bretagna, non Bruxelles a decidere chi potrà vivere e lavorare quì”. Continua poi a puntare il dito contro l’Europa: “Non saremo più sottoposti alla giurisdizione della Corte di Giustizia europea, ma seguiremo solo leggi britanniche scritte nelle Corti britanniche”. Il piano elaborato dal governo per la Brexit “significa la fine della libertà di movimento? Significa che potremo siglare i nostri propri accordi commerciali? Significa che il Regno Unito sarà libero dalla giurisdizione della Corte europea? Sono lieta di dire che le risposte sono “Sì, sì e sì! “Come Primo Ministro di questo Paese – ripete e conclude la May – mi impegno e sono determinata a finalizzare l’uscita della Gran Bretagna dall’Unione Europea”. (altro…)

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Passeggeri del bus minacciati: la furia del migrante a Milano

giovedì, Luglio 12th, 2018

Momenti di paura alla stazione degli autobus di Lampugnano, quartiere alle porte di Milano.

Poco prima dell’una di pomeriggio, un giovane di origine africana, armato di coltello e con una bottiglia di birra ancora in mano, ha bloccato la partenza di un autobus della ditta Salemi che era diretto verso la Sicilia (guarda il video).

Immigrato minaccia turisti alla stazione dei bus di Milano

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Taglio dei vitalizi per gli ex deputati, arriva il via libera dallʼUfficio di presidenza della Camera

giovedì, Luglio 12th, 2018

L’Ufficio di presidenza della Camera dei deputati ha approvato la delibera presentata dal presidente, Roberto Fico, per il taglio dei vitalizi degli ex parlamentari. Il testo introduce anche il ricalcolo delle pensioni. Il Movimento 5 stelle si è riunito in piazza di Montecitorio, davanti al Parlamento, per festeggiare il risultato ottenuto con palloncini gialli e bottiglie di champagne. Le nuove regole entreranno in vigore dal primo gennaio 2019.

Il nuovo sistema ricalcola tutti i vitalizi finora percepiti sulla base del sistema contributivo e riguarda dunque gli ex parlamentari. Nel corso dell’Ufficio di presidenza, durato un paio di ore, è stata approvata una sola modifica che riguarda alcuni casi sociali particolari di “non autosufficienza”.

Ok a taglio vitalizi anche da Pd-Fdi, Fi si astiene – A votare a favore della delibera, oltre alla maggioranza, sono stati il Pd con Ettore Rosato e i deputati di Fdi Edmondo Cirielli e Fabio Rampelli. Forza Italia si è astenuta mentre Leu non ha partecipato al voto.

M5s in piazza con champagne e palloncini – Palloncini gialli e bottiglie di champagne: così il M5s festeggia in piazza di Montecitorio, davanti al Parlamento, l’abolizione dei vitalizi. “Stiamo cancellando un privilegio non un diritto e quando si fa qualcosa per le persone è giusto festeggiare”, dice Francesco Silvestri, vice capogruppo alla Camera ai militanti. (altro…)

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L’uscita dall’euro non esiste ma l’Italia faccia la sua parte

giovedì, Luglio 12th, 2018

–di

Martedì Il Sole 24 Ore ha pubblicato la lettera di otto economisti italiani in difesa dell’euro e dell’appartenenza italiana all’Eurozona. Conosco personalmente la gran parte di loro: con Lorenzo Codogno e Mauro Maré siamo stati colleghi, Pietro Reichlin è stato mio professore al dottorato, Giampaolo Galli mi ha assunto da giovane economista, con Vito Tanzi abbiamo fatto tante belle discussioni a casa sua nel periodo in cui sono stato a Washington, con Stefano Micossi si parla delle recenti evoluzioni dell’economia italiana.

Ne ho grande stima professionale e umana, sono tutti e otto una importante risorsa per il dibattito di politica economica in Italia data la profonda conoscenza che hanno sia della scienza economica, sia della pratica.

Ecco perché la loro lettera non deve passare inosservata ed è giusto che alimenti la discussione sulle linee di politica economica che l’Italia assumerà, anche in preparazione della prossima legge di bilancio.

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Anche la Germania non esclude l’«Italexit»

giovedì, Luglio 12th, 2018

Non ha tutti i torti il ministro Paolo Savona quando dice che l’uscita dall’Euro potrebbe anche non essere una scelta nostra.

Ieri il responsabile delle Politiche europee del governo M5S-Lega ha precisato di non volere uscire dalla moneta unica.

Ma in Germania c’è effettivamente chi continua a fare i conti con l’Italia in termini poco lusinghieri e batte ormai da due anni sul tasto dell’Italexit. Più che un «cigno nero», un destino inevitabile. Ad esempio Hans-Werner Sinn, presidente del prestigiosi pensatoio Ifo, che può vantare una notevole influenza sul governo di Berlino. Nella scorsa primavera firmò un articolo sul Die Welt con due colleghi molto influenti (Clemens Fuest e Christoph Schmidt) per spiegare un piano di emergenza di uscita dall’Euro. (altro…)

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