Europa prudente, torna in scena la paura dazi. Piazza Affari -0,43%
martedì, Novembre 27th, 2018–di Chiara Di Cristofaro e Stefania Arcudi
Piazza Affari, che ha cambiato direzione più volte , ha chiuso in modesto calo (-0,43%) con l’andamento in rosso di Wall Street. Anche le altre Borse europee hanno finito in discesa (Parigi -0,24%, Francoforte -0,4%, Madrid -0,05% e Londra -0,2% circa) una seduta incerta, orientata dalle rinnovate tensioni sui dazi e dall’attesa per il G20 di Buenos Aires, nel fine settimana. Sul fronte geopolitico, Trump torna a farsi sentire: il presidente si è dichiarato pronto a implementare i dazi (al 10 o 25%) sui rimanenti 267 miliardi di dollari di importazioni dalla Cina qualora il dialogo con Xi al G-20 non avesse esito positivo. «Stamani sui mercati si è registrata una certa volatilità dopo la notizia del portavoce del ministero degli Esteri cinese, secondo cui durante una telefonata del 1 novembre, Trump e Xi si sono impegnati a raggiungere un accordo per un beneficio comune», sottolineano gli analisti di Mps Capital Services.
Per quanto riguarda l’Italia, il mercato continua a scommettere, seppure con maggiore prudenza, su una maggiore apertura nei confronti della Ue da parte del Governo. Apertura che gli investitori giudicano positivamente, ma che non è detto porti a un accordo. Dal vertice di ieri sera non è uscita una revisione ufficiale dei numeri del deficit, ma l’intenzione sembra essere quella di una riduzione per evitare lo scontro con Bruxelles. In una giornata di aste, lo spread BTp/Bund ha chiuso a 295 punti, sui livelli dell’apertura, contro i 290 della vigilia.