Archive for Febbraio 13th, 2019

Stadio della Roma, la delegazione Eurnova vola dal patron giallorosso

mercoledì, Febbraio 13th, 2019

di Fernando M. Magliaro

Sta più o meno rullando ora sulla pista l’aereo Alitalia-Delta AZ7614, in partenza da Fiumicino aeroporto con destinazione Boston e scalo all’aeroporto Kennedy di New York alle 21.00 ora di Roma, sul quale sono imbarcati Giovanni Naccarato, ad di Eurnova, Riccardo Tiscini e l’avvocato Roberto Cappelli, dello studio legale Origoni, avvocato di Eurnova. Sono i tre che compongono la delegazione di Eurnova che, domani alle 14.30 ora di Roma, incontrerà il patron giallorosso, James Pallotta, e i suo staff per la riunione operativa che dovrebbe sancire la firma del passaggio di proprietà del pacchetto Stadio di Tor di Valle dal proponente, Eurnova, direttamente a Pallotta.

Prezzo non ancora fissato definitivamente, ma oscillante sulla cifra dei 100 milioni di euro. Roberto Cappelli non è la prima volta che interseca la vita societaria della As Roma: avvenne all’epoca del passaggio del pacchetto azionario dai Sensi a Unicredit e poi, ancora, da Unicredit agli americani (all’epoca era Thomas DiBenedetto il presidente), tanto che per alcune settimane dell’estate 2011 ricoprì la carica di presidente della Roma ad interim.

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Con una bugia chiudono l’Italia

mercoledì, Febbraio 13th, 2019

Alessandro Sallusti

La Tav non si farà, almeno con questo governo ed è questo un motivo in più per cambiarlo prima possibile.

Lo stop definitivo e ufficiale è arrivato ieri per bocca di un assicuratore di Cremona diventato per caso ministro delle Infrastrutture, il mitico Danilo Toninelli – uno che potrebbe risultare negativo al test sul quoziente intellettivo – che di tunnel non se ne intende a tal punto di avere sostenuto l’esistenza di uno di essi sotto il Brennero, che ancora non esiste.

A bloccare la più grande opera in cantiere è stata una commissione insediata dai Cinque stelle composta a maggioranza – e qui sta la prima truffa – da esperti che in passato si erano dichiarati apertamente «no Tav» in base a calcoli che dimostrerebbero la non economicità del progetto. Per fare tornare i conti con la loro tesi questi geni hanno imputato ai costi – seconda truffa – anche i minori introiti per lo Stato per la diminuzione di entrate fiscali che comporterebbe, grazie al fatto che milioni di tir viaggerebbero su rotaia invece che su gomma, la mancata vendita di carburante e ticket autostradali.

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Fisco, ecco il piano della Lega: via gli 80 euro e nuova Irpef

mercoledì, Febbraio 13th, 2019

Giorgia Baroncini

La rivoluzione fiscale promessa dalla Lega sta prendendo sempre più forma: gli uomini del Caroccio stanno infatti studiando come rinnovare il rapporto tra i cittadini e l’erario.

Come riporta Il Tempo, dopo mesi di lavoro sulla sicurezza, ora Matteo Salvini vuole puntare su fisco e investimenti. Sono così iniziate le proposte per dare vita a una riforma.

Dalla fine della scorsa estate circola l’ipotesi della soppressione del bonus Renzi, gli 80 euro aggiuntivi garantiti ai redditi da lavoro fino ai 24.600 euro all’anno. Le risorse recuperate andrebbero ad abbassare la prima aliquota Irpef. Su questo fronte è intervenuto anche il sottosegretario alle Infrastrutture, Armando Siri: “Il governo ha deciso di far scendere la prima aliquota Irpef al 20% e di tagliare l’Ires al 20%”.

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Cari vertici M5s, imparate a giocare a tris

mercoledì, Febbraio 13th, 2019

Il gioco del tris è un simpatico passatempo che consiste nel tracciare 2 coppie di linee parallele, tra loro perpendicolari, per formare 9 quadrati. Il primo giocatore disegna una croce in uno dei quadrati, il secondo un cerchio. E così via finché uno dei due riesce ad allineare tre simboli in orizzontale, verticale o diagonale. In teoria se si sta attenti si finisce sempre in pareggio. Ma bisogna per l’appunto stare attenti e agire sempre d’anticipo. Se ti distrai o fai l’errore di seguire l’avversario quello ti incastra e ti piazza la croce in una combinazione tale che, se metti il tuo cerchio da una parte per bloccare un tris, l’avversario lo realizza dall’altro lato.

Così il Movimento 5 stelle ha deciso di governare con la lega a livello nazionale salvo andare per conto suo in ogni altro tipo di competizione elettorale. La Lega invece governa con il Movimento 5 stelle a livello nazionale ove a buon bisogno, in caso di temi divisivi, può contare sul soccorso dei suoi alleati storici. Sui territori diventa avversaria del Movimento con il supporto della potente macchina del centro destra.

Che nel sud Italia significa un’opera di restaurazione di quello che imperava prima dello strabiliante successo del 5 stelle, cioè di tutti quei potentati piccoli o grandi e quelle reti di pacchetti di voti che tutti coloro che vivono in queste regioni ben conoscono. Ogni settimana si assiste nelle regioni del centro sud all’apertura di una sede della Lega popolata dalle stesse facce di sempre.

I risultati delle elezioni in Abruzzo, che vedono il trionfo della destra, ma soprattutto della Lega e la stagnazione del Movimento, al di là del “abbiamo vinto tutti ” o del “se non abbiamo vinto non abbiamo straperso”, indicano che quest’opera di restaurazione del vecchio che avanza sta avendo successo.

E il capolavoro politico di questa restaurazione a cui il Movimento ha dato il volto della novità è che nel suo successo ha neutralizzato l’unica opposizione seria di questo paese sui territori che era l’entusiasta e imbattibile popolo degli attivisti 5 stelle, senza soldi, senza sedi ma con un grandissimo entusiasmo e un ineguagliabile coraggio.

C’e’ ancora tempo? Forse sì, ma cari “vertici” 5 stelle, imparate a giocare a tris.

L’HUFFPOST

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Il cambiamento del cambiamento. Luigi Di Maio rompe il silenzio e annuncia proposte per radicare M5S sul territorio

mercoledì, Febbraio 13th, 2019

“È necessario arrivare sempre alle amministrative con un percorso che preveda un lavoro sul territorio fatto di incontri con categorie, mondo del sociale, con gli amministratori. Non improvvisando come a volte accade. Questo vuol dire pure che dove non siamo pronti dobbiamo smetterla di presentarci. Mi ha colpito il fatto che in alcuni regioni in questi anni i siamo rimasti nella nostra zona di comfort, evitando di incontrare categorie importanti come ad esempio quelle dell’imprenditoria e del volontariato. È ora di farlo”. Lo scrive Luigi Di Maio, vicepremier e ministro, sul blog delle stelle.

“Nelle prossime settimane presenterò agli iscritti del movimento delle proposte da sottoporre a consultazioni online. Dobbiamo affrontare il tema dell’organizzazione nazionale e locale, dobbiamo aprire ai mondi con cui sui territori non abbiamo mai parlato a partire dalle imprese, dobbiamo decidere se guardare alle liste civiche radicate sul territorio. Questo processo non si concluderà dall’oggi al domani”, aggiunge Di Maio che parla per la prima volta dopo la sconfitta alle regionali in Abruzzo.

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Istat: cala il numero dei pensionati nel 2017 ma sale il reddito di 306 euro

mercoledì, Febbraio 13th, 2019

Cala il numero dei pensionati, mentre aumentano gli assegni previdenziali. Lo rileva l’Istat, che calcola che nel 2017 i pensionati sono 16 milioni, in flessione di 23mila rispetto al 2016 e di 738mila rispetto al 2008, con in media un reddito pensionistico lordo di 17.886 euro, in aumento di 306 euro sull’anno precedente. Continuano ad ampliarsi le differenze territoriali: nel Nord-est le pensioni sono più alte del 20,7% rispetto al Mezzogiorno.

Nel 2016 era del 18,2%, 8,8% nel 1983, primo anno per cui i dati sono disponibili. Il cumulo di più trattamenti pensionistici sullo stesso beneficiario è meno frequente tra i pensionati di vecchiaia – riguarda il 28,2% dei pensionati – mentre è molto più diffuso tra i pensionati superstiti (67,4%), in grande maggioranza donne (86,5%).

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Costi-benefici Tav, lʼUe: “LʼItalia chiarisca” | Ponti: “Siamo stati neutrali”

mercoledì, Febbraio 13th, 2019

L’Unione europea chiede chiarimenti all’Italia sull’analisi costi-benefici che boccia la Tav. E’ quanto afferma il portavoce del commissario Ue ai Trasporti Violeta Bulc, ricordando che “non c’è una scadenza fissata” imminente che blocchi i fondi Ue, ma precisando che “certo più passa il tempo e accumuliamo ritardi, più i rischi aumentano. Speriamo quindi di avere un incontro produttivo con le autorità italiane”.

Ponti: “Analisi economica e non politica” – Il documento presentato è stato illustrato dal professore che ha guidato la squadra di lavoro, Marco Guido Ponti, in audizione in commissione Trasporti della Camera. “Si tratta – ha detto – di un’analisi economica e non politica, che ha tutti i vizi e le virtù di un’analisi economica. Ma pretendere la perfezione per una cosa che tende al futuro è impossibile. Certo, le analisi sono contestabili, ma i numeri sono lì e bisogna leggerli”.

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Salvini: “Verhofstadt? Dopo il 26 maggio cambieranno tutti mestiere”

mercoledì, Febbraio 13th, 2019

Dopo le elezioni europee del 26 maggio “tutti questi signori cambieranno mestiere”. Lo ha affermato il vicepremier e ministro dell’Interno, Matteo Salvini, facendo riferimento agli attacchi che martedì il leader dei liberali al Parlamento europeo, Guy Verhofstadt, ha lanciato all’indirizzo del premier Giuseppe Conte e del governo italiano.

Il vicepremier ha anche aggiunto che “nell’Aula di Strasburgo bifolchi e buzzurri hanno insultato un Paese, alla faccia dei liberali”

Durante la plenaria del Parlamento europeo a Strasburgo, Verhofstadt si era rivolto al presidente del Consiglio italiano domandandosi “per quanto tempo ancora sarà il burattino mosso da Salvini e da Di Maio”.

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Firenze, spedizione punitiva in centro: pestato a sangue con spranghe

mercoledì, Febbraio 13th, 2019

Tommaso Mattei

È stata ancora una volta una notte di paura a Firenze.

Nella centralissima piazza dei Ciompi una violenta rissa a colpi di bastoni e mazze. Tutto è accaduto intorno alle 21 di martedì 12 Febbraio quando 4 uomini, pare tutti nordafricani, si sono scagliati contro un’altra persona prendendolo a calci, saltandoci addirittura sopra, colpendolo anche con delle mazze e, secondo quanto emerso, sarebbe spuntata anche una pistola.

All’origine della rissa, l’ennesima fra stranieri (Rissa fra stranieri in piena notte: 4 arrestati, uno in ospedale), potrebbe esserci un regolamento di conti, le persone presenti si sono adoperate immediatamente per chiamare le forze dell’ordine all’arrivo delle quali, sette volanti fra polizia e carabinieri, i quattro aggressori erano già riusciti a dileguarsi. Poco dopo, però, una pattuglia della Guardia di Finanza è riuscita a fermare uno degli uomini non lontano da Piazza dei Ciompi.

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Diciotti, ai giudici di Catania pure atti di Conte e Di Maio

mercoledì, Febbraio 13th, 2019

Chiara Sarra

In Giunta per le immunità al Senato entra nel vivo la questione Diciotti, per cui Matteo Salvini rischia il rinvio a giudizio.

Oggi i senatori sono chiamati a valutare la memoria trasmessa dal ministro sulla vicenda dei 177 migranti trattenuti per diversi giorni sulla nave della Guardia Costiera.

E oggi l’organismo parlamentare che valuta le richieste di autorizzazione a procedere nei confronti di deputati e senatori ha deciso di inviare a Catania pure i documenti che Conte, Di Maio e Toninelli hanno allegato alla difesa di Salvini per rivendicare un’azione unitaria dell’intero governo. La richiesta era arrivata dall’ex presidente del Senato, Pietro Grasso, e dall’ex M5S Gregorio De Falco, secondo cui i giudici etnei devono valutare anche la posizione del premier e degli altri ministri prima che la Giunta prenda una posizione.

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