Archive for Febbraio 20th, 2019

Europee, la strategia di Salvini: “Nessun gruppo unico col M5S”

mercoledì, Febbraio 20th, 2019

Sergio Rame

La voce circolata nelle scorse ore era quella che vedeva la Lega e il Movimento 5 Stelle in un unico gruppo a Strasburgo.

Una voce corroborata dal presidente della Commissione Bilancio della Camera Claudio Borghi che ieri, a margine della European Parliamentary Week, ha annunciato all’Adnkronos che il Carroccio, che nella prossima legislatura sarà uno dei partito con più seggi al parlamento europeo, punta a creare “un fortissimo gruppo eurocritico”, in cui potrebbero “convergere” anche “gli amici” grillini. Ma oggi, ai microfoni di Rtl 102.5, Matteo Salvini ha già messo in chiaro che non sto assolutamente ragionando su gruppi unici e alleanze.

Come già rilevato da mesi dagli istituti demoscopici italiani, anche i sondaggi nazionali aggregati, commissionati dal Parlamento europeo, prevedono per le elezioni del 26 maggio una consistente avanzata dei partiti sovranisti ed euroscettici. In Italia, in modo particolare, è previsto un exploit della Lega. Il partito di Matteo Salvini risulterebbe, infatti, in pole position già a cento giorni dal voto con il 32,4% delle preferenze e 27 euro parlamentari eletti. .

Rating 3.00 out of 5

Il mese orribile che azzoppa il M5s

mercoledì, Febbraio 20th, 2019

Adalberto Signore

La disfatta arriverà domenica sera. Questa volta implacabile come lo sono solo i numeri delle urne, reali e certificati al di là di qualunque imbroglio verbale e propagandistico.

E con buona pace del «televoto» andato in scena 48 ore fa sulla piattaforma online di Rousseau. Già, perché fra soli quattro giorni le regionali della Sardegna non faranno che mettere nero su bianco il devastante crollo dei consensi dei Cinque stelle. Una débâcle ampiamente annunciata dai sondaggi delle ultime settimane, ci mancherebbe. Ma ora formalizzata dalla tornata elettorale in Abruzzo e, a breve, da quella sarda. Voti veri, non presunti o supposti. Comunque certamente non virtuali.

Rating 3.00 out of 5

Da un errore all’altro

mercoledì, Febbraio 20th, 2019

di CLAUDIO MARTELLI

E’ Salvini l’unico vincitore della partita tra politica e magistratura che si è giocata sul blocco (o sequestro) della nave Diciotti. Il conflitto vedeva schierati da una parte il ministro degli Interni dall’altra i giudici del Tribunale dei ministri. Questi volevano processare lui e lui solo per abuso di potere e per il sequestro di 177 naufraghi, ma ne sono stati impediti dalla manovra politica messa in campo da Salvini o forse, soprattutto, dalle menti più acute dei suoi alleati 5 Stelle.

La legittima richiesta dei giudici aveva come destinatari la giunta e l’assemblea del Senato ma è stata intercettata dal governo, che si è assunto la responsabilità di aver trattenuto a bordo di una nave militare italiana decine di profughi, anche minori, in condizioni di estrema indigenza. Non paghi di aver trasfigurato ex post il comportamento di un singolo ministro in un atto collegiale del governo, i grillini hanno poi sottoposto quell’atto a un anomalo voto di fiducia ma – attenzione – non del Parlamento bensì degli iscritti di uno dei partiti di maggioranza.

Rating 3.00 out of 5

L’accusa ai Renzi: coop finte coi parenti

mercoledì, Febbraio 20th, 2019

di STEFANO BROGIONI

Firenze, 20 febbraio 2019 – Mittente: Tiziano Renzi. Destinatari: l’avvocato Luca Mirco, il genero Andrea Conticini, la moglie Laura Bovoli. Oggetto: contratto per il 10% a ‘todobien’. «Secondo me occorre predisporre un contratto che preveda questo compenso in base ad un lavoro potenzialmente contestabile anche se il contratto deve essere apparentemente non punitivo… Chiaramente per i clienti che Eventi6 passerà come realizzazione alla cooperativa Marmodiv.. quindi aderiamo alle loro condizioni. Contemporaneamente creiamo una nuova cooperativa e la mettiamo pronta. Presidente Spiteri, soci Paolo e Carlo. Quando abbiamo preso in mano i lavoratori facciamo il blitz cambiamo il presidente e chiudiamo Marmodiv per mancanza lavoro che nel frattempo dall’oggi al domani lo dirottiamo alla nuova. Ditemi se come strategia può andare sostanzialmente baci in bocca fino a gennaio e poi una calorosa stretta di mano». 
Dal computer di «Lalla», la madre dell’ex premier, è spuntata un’email che per gli investigatori della guardia di finanza è un po’ la summa del «sistema Tiziano»: un «modus operandi criminogeno», scrive la procura guidata da Giuseppe Creazzo nella richiesta di arresti, già applicato in passato, a vantaggio dell’ammiraglia Eventi6, e che, nel novembre del 2015, si sta replicando alla Marmodiv, l’ultima, in ordine cronologico, della galassia Renzi mandata al disfacimento. 

Rating 3.00 out of 5

Movimento 5 Stelle, spettro scissione dopo il voto su Salvini

mercoledì, Febbraio 20th, 2019

di ELENA G. POLIDORI

Roma, 20 febbraio 2019 – «This is the end». Forse non era neppure nato il deputato grillino ribelle palermitano Ugo Forello quando Jim Morrison, leader dei Doors, scrisse questo storico brano. Ma quel testo, assieme a uno sfondo nero, a lutto, gli è servito ieri per raccontare la fine del suo sogno nel M5S. Poi una foto, Fabrizio De Andrè con citazione cult: «In direzione ostinata e contraria». Rivendica Forello su Fb: «È il momento di far sentire la nostra voce, di continuare a lottare dentro il Movimento, per difendere le ragioni del nostro programma».

È malessere vero quello che sale dall’interno del M5S. Sale e straborda dai blog e dai social, ma anche dalle chat interne dei parlamentari, ora che il voto della Giunta ha salvato Salvini (16 voti a 6) con il senatore Giarrusso, contestato dal Pd, che all’uscita della Giunta dalla seduta ha fatto il gesto delle manette, condannato dal ministro Bonafede, certo, ma fuori tempo massimo.

Rating 3.00 out of 5

Truffa su diamanti, indagate 5 banche: scatta maxi sequestro da oltre 700 milioni di euro

mercoledì, Febbraio 20th, 2019

Beni per un valore di oltre 700 milioni di euro sono stati sequestrati dal Nucleo di polizia economico finanziaria della GdF di Milano nell’ambito di un’inchiesta su una presunta truffa nella vendita di diamanti a investitori e risparmiatori. Nell’indagine risultano indagate anche cinque banche: Banco Bpm, Unicredit, Intesa Sanpaolo, Mps e Banca Aletti. Indagato anche il direttore generale di Banco Bpm Maurizio Faroni.

A Faroni vengono contestate le accuse di concorso in truffa, autoriciclaggio e ostacolo all’esercizio delle funzioni di vigilanza. Nell’indagine, inoltre, sono indagati anche altri dirigenti di Banco Bpm, oltre a responsabili delle due società IDB e DPI che vendevano i preziosi agli investitori.

L’inchiesta è aperta da tempo e riguarda fatti tra il 2012 e il 2016. Il sequestro è stato eseguito a carico di 7 persone indagate e di 7 enti indagati, ossia le 5 banche e le due società Intermarket Diamond Business spa (IDB) e Diamond Private Investment spa (DPI), per le ipotesi di reato di truffa aggravata e autoriciclaggio. Nell’inchiesta, che vede quasi una settantina di indagati in totale, è contestato anche il reato di corruzione tra privati.

Rating 3.00 out of 5
Marquee Powered By Know How Media.