Archive for Marzo, 2019

Blutec, la Gdf arresta il presidente e lʼa.d. per lʼaffare Termini Imerese

martedì, Marzo 12th, 2019

Roberto Ginatta e Cosimo di Cursi, rispettivamente presidente del consiglio di amministrazione e amministratore delegato della Blutec, sono stati posti agli arresti domiciliari dalla guardia di finanza con l’accusa di malversazione ai danni dello Stato. Blutec è la società che ha rilevato l’ex stabilimento Fiat di Termini Imerese. Emesso anche un decreto di sequestro preventivo dell’intero complesso aziendale.

Sequestrate dalle Fiamme Gialle anche le relative quote sociali di Blutec, nonché le disponibilità finanziarie, immobiliari e mobiliari riconducibili agli indagati fino all’importo di 16 milioni e 516 mila euro.

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Mafia, fornivano droga per la “Palermo bene”: arrestate 32 persone

martedì, Marzo 12th, 2019

I carabinieri di Palermo hanno arrestato 32 persone per mafia. Dall’inchiesta della Dda è emerso che il “mandamento” mafioso di Porta Nuova organizzava le piazze di spaccio di sostanze stupefacenti nel centro della città e che la domanda di droga è in continua crescita. Sono state registrate dai carabinieri centinaia di richieste di acquisto per uso personale anche da parte di imprenditori e liberi professionisti della cosiddetta “Palermo bene”.

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Il World wide web compie 30 anni. Ma Internet per tutti è un miraggio

martedì, Marzo 12th, 2019

Roma 12 marzo 2019  Oggi quella che chiamiamo comunemente ‘la Rete’ compie 30 anni. Non è facile raccontare ai giovani come si stava prima che il mondo fosse tutto ‘connesso’, prima che – il 12 marzo 1989 – fosse fondato il World Wide Web. A festeggiare il compleanno tondo è  Tim Berners-Lee,  l’informatico britannico che, insieme a Robert Cailliau gettò al Cern le basi del Www.

In un messaggio, Lee oggi propone un ‘Contratto per il web’ a cui “stanno contribuendo governi, aziende e i cittadini”, che darà risultati “entro la fine dell’anno”. Pochi i punti: il web per tutti, più privacy e sicurezza per gli utenti e società meno guidate dai profitti.

“Abbiamo la responsabilità di assicurarci che il web sia riconosciuto come un diritto umano e costruito per il bene pubblico – spiega Lee – Il web è diventato una piazza, una biblioteca, uno studio medico, un negozio, una scuola, un ufficio, un cinema, una banca e molto altro”, ma “il divario tra chi è online e chi è offline aumenta. Oggi la metà del mondo è online. È più che mai urgente assicurare che l’altra metà non sia lasciata indietro e che ognuno contribuisca a una rete che promuova uguaglianza, opportunità e creatività. È il nostro viaggio dall’adolescenza digitale a un futuro più maturo e inclusivo. Il web è per tutti,abbiamo il potere di cambiarlo”.

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Reddito di cittadinanza, ecco i lavori che si possono rifiutare

martedì, Marzo 12th, 2019

di CLAUDIA MARIN

Roma, 12 marzo 2019 – Dai contratti a termine a quelli stagionali, dai part-time alle formule del lavoro a chiamata, fino al più strutturato contratto di apprendistato: è ampio il ventaglio di opportunità lavorative possibili che i titolari del reddito di cittadinanza potranno rifiutare senza perdere il sussidio. E questo o perché si tratta di soluzioni che non configurano la cosiddetta offerta “congrua” (rapporto a tempo pieno e indeterminato) o perché le retribuzioni ottenibili sono al di sotto della soglia minima di 852 euro mensili, prevista come tetto al di sotto del quale è permesso respingere un’occasione di impiego. Un limite che, secondo le stime del Sole 24 Ore, riguarda, però, oltre 4 milioni e 200 mila lavoratori che oggi guadagnano meno di quella cifra. 

Non a caso il leader della Fim-Cisl, Marco Bentivogli, ha più volte insistito: “Allora, con questo criterio, i ragazzi che lavorano a part-time a 700 euro mensili sono dei fessi per i grillini. Ma lo sanno o no che da quando si è cominciato a parlare di reddito di cittadinanza almeno 25mila persone, principalmente giovani, hanno cominciato a non cercare più un lavoro”. 

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COMUNIICATO STAMPA :Dimissioni da Commissario della Lega Alto Adige – Südtirol

lunedì, Marzo 11th, 2019

In data odierna, al Federale di Milano, ho dato le mie dimissioni da Commissario della Lega Alto Adige – Südtirol per poter dedicare tutto il mio tempo ed il mio impegno all’incarico di assessore provinciale nell’interesse delle cittadine e dei cittadini dell’Alto Adige, di questa terra che amo.

Ringrazio Matteo Salvini per avermi dato la sua fiducia e questa grande opportunità che ha fatto sì che il partito, in cui credo e milito da dieci anni, sia diventato il primo partito italiano in Alto Adige ed un movimento di forte interesse e riferimento anche per il mondo tedesco e ladino; tanto da ottenere, per la prima volta nella storia politica dell’Alto Adige, quattro seggi in consiglio provinciale e la possibilità di governare in maggioranza per poter fare qualcosa di concreto per la nostra provincia.

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Piazza Affari in crescendo, ipotesi Commerz-Deutsche risveglia i bancari

lunedì, Marzo 11th, 2019

–di Eleonora Micheli

Le Borse europee hanno rialzato la testa dopo una settimana di correzione, spinte in alto soprattutto dalle banche, in fibrillazione dopo le indiscrezioni del fine settimana sulla fusione tra Commerzbank e Deutsche Bank, che hanno guadagnato a Francoforte rispettivamente il 7% e il 5%.
A Milano il FTSE MIBha terminato le contrattazioni in progresso dello 0,75%, nonostante lo spread sia peggiorato sopra i 250 punti. Del resto proprio oggi l’Ocse ha indicato che il superindice , quello che anticipa l’attività economica dei prossimi sei-nove mesi, in Italia ha registrato il più ampio calo annuo delle economie industrializzate (scendendo a gennaio a 99,2 punti, di 1,88 punti).
Le Borse europee hanno snobbato anche la notizia che la produzione industriale tedesca lo scorso gennaio ha registrato una contrazione dello 0,8%, peggiore delle attese.

Bene le banche, Unicredit la migliore
Piazza Affari ha beneficiato del recupero delle banche anche perchè la settimana scorsa erano state bersagliate da una pioggia di vendite dopo le decisioni della Bce sui tassi di interesse, che rimarranno attorno allo zero per tutto l’anno.
In più l’istituto centrale ha rivisto al ribasso le stime di crescita sull’economia del Vecchio Continente. L’ipotesi di un’asse Commerzbank-Deutsche Bank, però, ha fatto salire il sottoindice europeo delle banche dell’1,5%. A Milano Unicredit è risultata in prima fila con un progresso del 2,5%. Sono andate bene anche le Ubi Banca, le Banca Pop Er e le Banco Bpm, oltre che leIntesa Sanpaolo.

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Omnibus, Augusto Minzolini: “Grande pantomima M5s-Lega sulla Tav, sappiamo che si farà ma non si può dire”

lunedì, Marzo 11th, 2019

“E’ stata una grande pantomima quella andata in scena in questi giorni”. Augusto Minzolini, ospite di Omnibus, su La7, spiega che i 5 stelle “non possono andare a elezioni ora perché altrimenti prenderebbero una batosta“. Quindi per il giornalista la Tav si farà ma, al momento, non si può dire per ragioni politiche. “Per cambiare la possibilità di fare la Tav, deve essere un’iniziativa del governo e la Lega non vuole. Ma c’è anche una responsabilità di Matteo Salvini sull’incertezza. Un Paese e un governo devono assumersi le proprie responsabilità. Ora è evidente che il partito in maggiore contraddizione con se stesso è il Movimento 5 stelle”.

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Matteo Renzi a L’aria che tira attacca Matteo Salvini: “Vediamo chi si brucia prima”

lunedì, Marzo 11th, 2019

“Io sono stato presidente per tre anni, Matteo Salvini vediamo. In un anno non ha risolto nessun problema”. Matteo Renzi, ospite di Myrta Merlino a L’aria che tira su La7, attacca il ministro dell’Interno: “Vediamo chi si brucia prima”. L’ex premier del Pd aggiunge che “l’atteggiamento del governo sulla Tav ci fa più male a livello internazionale del Bunga Bunga di Berlusconi” e ricorda: “Nel 2013 dissi che il percorso della Tav era eccessivo, quando sono diventato premier ho ridotto il percorso di circa 20 chilometri e diamo il via libera. Se Di Maio e Salvini accettassero un confronto pubblico, li porterei via con le mie argomentazioni”.

Leggi anche: Zingaretti cancella Renzi in diretta da Fabio Fazio. L’ultimo sfregio dentro il Pd: la mossa disperata

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Fca, firmato il rinnovo del contratto per 87mila lavoratori

lunedì, Marzo 11th, 2019

Dopo quattro mesi di trattativa, è stato raggiunto l’accordo per il rinnovo del contratto specifico di lavoro di Fca, Cnh Industrial e Ferrari. Lo hanno firmato Fim, Uilm, Fismic, Uglm e Associazione Quadri Fiat. Il contratto, relativo al periodo 2019-2022, interessa 87.000 lavoratori in tutto il mondo.

Il rinnovo prevede “un aumento delle retribuzioni del 2% annuo e un rafforzamento del bonus annuale legato agli obiettivi di produttività ed efficienza nell’ambito del Wcm” (World class manufacturing). Il contratto, “in vigore per il quadriennio 2019-2022, si applica anche ai 66mila dipendenti del gruppo in Italia”.

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La Cgil che “sfila” con il Pd adesso chiede la patrimoniale

lunedì, Marzo 11th, 2019

Luca Romano

La Cgil di Maurizio Landini ha un chiodo fisso: la patrimoniale.

Il segreatrio generale del sindacato rosso che ha sfilato insieme ai big del Pd a Milano per la manifestazione “anti-razzista”, adesso manda un messaggio chiaro al governo (e anche alla sinistra): “In Italia serve subito una patrimoniale”. Insomma a quanto pare la ricetta della Cgil è sempre più chiara: punire i ricchi a colpi di tasse. Le parole di Landini sono fin troppo chiare: “Bisogna aumentare le detrazioni, combattere davvero l’evasione e andare verso una tassazione progressiva sia sui redditi che sulle grandi proprietà. Bisogna semplicemente applicare la Costituzione, poi se dà fastidio il nome possiamo anche chiamarla in un altro modo. Noi vediamo che il governo invece su queste cose non risponde e in più c’è grande confusione al loro interno e in molti casi siamo di fronte a dei blocchi, in questo senso chiediamo al governo di aprire con i sindacati una trattativa vera”, spiega a Fanpage.it. Poi rompe gli indugi e parla chiaramente di “patrimoniale”.

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