Brexit, Theresa May annuncia le dimissioni qualora l’accordo con l’Europa sia approvato dal Parlamento
giovedì, Marzo 28th, 2019di ENRICO FRANCESCHINI
LONDRA – Bye-bye May? “Ho udito con chiarezza l’umore del partito. So che c’è il desiderio di un nuovo approccio e di una nuova leadership nella seconda fase della Brexit. Sono pronta a lasciare questo posto prima di quando intendessi, per il bene della nazione e del partito”. Theresa May preannuncia con queste parole le sue dimissioni. È il prezzo che i conservatori ultra brexitiani le chiedevano per appoggiare il suo accordo di uscita dall’Unione europea. La premier non fissa la data del suo addio, ma è verosimile che sarà prima dell’autunno. Potrebbe dunque chiudersi un ciclo. Ed è il via alla gara per la sua successione.
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Naturalmente c’è un se di mezzo: la leader dei Tories promette di andarsene solo in cambio del sostegno alla sua Brexit. L’accordo frutto di due anni di negoziati con la Ue, poi bocciato due volte con massiccia maggioranza dalla camera dei Comuni, verrà probabilmente ripresentato venerdì in parlamento. Le indiscrezioni degli ultimi giorni indicavano già una maggiore possibilità che al terzo tentativo il suo piano passasse: “Non è un accordo che mi piace, ma è meglio della rinuncia alla Brexit”, ha dichiarato il deputato Jacob Rees-Mogg, uno dei capofila dei brexitiani duri e puri, più favorevoli a un “no deal” ossia a lasciare l’Europa senza accordi. Adesso la chance è ancora più grande, perché molti dissidenti avevano chiesto la testa del primo ministro, politicamente s’intende, come condizione per cedere e sostenere il suo piano.