Archive for Marzo 25th, 2019

Sala: “Salvini sfugge al problema dello ius soli” | Il vicepremier: “Non se ne parla, non è il luna park”

lunedì, Marzo 25th, 2019

Quella battuta di Salvini sul ragazzino egiziano “non ha senso. Il vicepremier sfugge al dibattito sullo ius soli”. Il sindaco di Milano Giuseppe Sala va all’attacco dopo che Salvini aveva invitato Ramy, il ragazzino, “eroe” del bus su cui hanno rischiato la vita 51 bambini, a farsi eleggere per cambiare la legge. Il vicepremier replica: “Non se ne parla, la cittadinanza non è un biglietto per il luna park. Ma spero di incontrare Ramy”


Sala: “Ius soli tema caldissimo” – E invece sulla materia, secondo Sala, c’è da discutere, eccome. “I temi sono complessi – dice, riferendosi all’attacco del senegalese ai 51 ragazzi sull’autobus – e io non voglio mettere il cappello su questi fatti, come fanno in tanti. Però lo ius soli è una questione significativa. E’ giusto che ne parli il Parlamento, quindi io evito di cavarmela con le battute, ma certamente c’è un tema di tanti ragazzi nati in Italia e che vivono la nostra cultura”.



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Flat Tax: quali categorie ci guadagnano davvero

lunedì, Marzo 25th, 2019

di Milena Gabanelli e Rita Querzé

La flat tax cambierà per molti lavoratori la prossima dichiarazione dei redditi. Intanto chiariamo che una flat tax c’era già, e si applicava a coloro che hanno la partita Iva fino a 30 mila euro l’anno. Era stata introdotta dal centrosinistra. La sfruttavano 935 mila italiani.

Il governo gialloverde ha alzato il tetto a 65 mila euro lordi, sui quali si pagherà solo il 15% di tasse. Ai redditi più bassi non conviene, mentre per 320 mila contribuenti (stima il Mef) lo sconto medio sarà di 5.095 euro. Vuol dire che qualcuno dovrà accontentarsi di poche centinaia di euro, altri avranno un vantaggio superiore ai 10 mila euro. Poi c’è un «regalo» per chi se la passa già bene, e un altro per le partite Iva con buon giro d’affari e in grado di pianificare l’attività.

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Un altro impianto dei rifiuti va a fuoco a Roma: brucia il Tmb di Rocca Cencia

lunedì, Marzo 25th, 2019

Incendio all’impianto tmb di Rocca Cencia a Roma. L’area interessata dalle fiamme, la cui grandezza risulta essere isolata. Dalle 19.40 sono state al lavoro squadre dei vigili del fuoco del comando di Roma. Non risultano feriti. Sul posto l’assessore della regione lazio ai rifiuti, Massimiliano Valeriani e la sindaca di roma, Virginia Raggi.

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Elezioni Basilicata: Destra vincente e crollo M5s, atto terzo

lunedì, Marzo 25th, 2019

E tre. Il centrodestra vince anche il terzo test elettorale dell’era del governo gialloverde. Dopo Abruzzo e Sardegna, anche la Basilicata: terra dove il centrodestra non ha mai conquistato l’amministrazione regionale. Finora. Vince il candidato di Forza Italia, l’ex generale della guardia di finanza Vito Bardi, sostenuto da cinque liste ma soprattutto dal carisma di Matteo Salvini, nelle ultime due settimane praticamente sempre presente in regione, paesino dopo paesino, palco dopo palco.

Quello per Salvini è un voto politico per i lucani, un voto sulla fiducia, diciamo così, come è stato quel 44% tributato al M5s alle scorse politiche. Come in Sardegna e Abruzzo il Movimento non fa bene, dimezza i consensi rispetto alle politiche 2018, deve accontentarsi del terzo posto del resto largamente preventivato. Il candidato del M5s Antonio Mattia si è infatti candidato anche come consigliere per entrare in consiglio: la legge elettorale regionale permette l’elezione da consigliere solo ai primi due candidati presidenti, il vincente e il miglior perdente.

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Regionali Basilicata, il centrodestra ipoteca il successo | Bardi sopra il 42%: “Abbiamo scritto la storia”

lunedì, Marzo 25th, 2019

Il centrodestra vince anche in Basilicata. Con il 75% dei seggi scrutinati Vito Bardi ottiene il 42,47% e si avvia verso la presidenza della Regione, con la Lega sempre più nazionale di Matteo Salvini che si afferma ora al Sud con il 19%. Secondo è Carlo Trerotola del centrosinistra al 32,99%, staccato di quasi 10 punti. Seguono Antonio Mattia di M5s al 20,37% e Valerio Tramutoli (Basilicata Possibile, lista civica) al 4,17%.


La Basilicata è pronta per il cambiamento, abbiamo scritto la storia. Dopo tanti anni di governo di centrosinistra, il centrodestra ha scelto la via del riscatto per questa terra”. Queste le prime parole di Vito Bardi, che si è detto “emozionato” per il risultato ottenuto. “Nella mia agenda al primo posto ci sarà il lavoro”, ha aggiunto.

Come già in Molise, Abruzzo e Sardegna, dunque, la coalizione della Lega con Forza Italia (9,15%) e Fratelli d’Italia (5,82%) paga a livello amministrativo, se saranno confermati questi dati fino alla fine, nonostante i partner siano divisi dal governo a Roma. Esperienza quest’ultima che sembra pesare sul M5s, che registra, sul parziale, un dato sotto il 20%, meno della metà delle politiche di un anno fa (44%), ma 7 punti sopra le regionali 2013, restando comunque primo partito in Basilicata.

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