Archive for Ottobre 22nd, 2019

I sentimenti e il futuro. Le due cose essenziali per vivere

martedì, Ottobre 22nd, 2019

di MICHELE BRAMBILLA

Il nome di Erika, la ragazza di 19 anni morta alla discoteca Jaiss di Vinci, va ad aggiungersi a quello di Lamberto, morto sedicenne nel 2015 al Cocoricò di Riccione stroncato dalle anfetamine, e a quello di Sdrjan, che aveva anche lui 19 anni quando nel 2014 al Madison di Milano fu ammazzato da una pastiglia dello sballo. Così come i nomi di Giorgio e Kevin, i due minorenni morti nell’incidente di Palermo, si aggiungono al lunghissimo elenco delle vittime delle stragi stradali del sabato. 

E se invece del Pil fosse questa la vera emergenza del Paese? Voglio dire non solo l’emergenza dei morti ma anche quella di chi vive come se fosse morto?

Perché non basta la macabra contabilità di chi finisce sotto terra: ce n’è anche una, nascosta ma non troppo, del disagio, lo stordimento, non saprei neanche come dire, forse la disperazione, ma ultimamente direi il dolore di chi alle quattro del mattino prende un veleno sapendo che è un veleno, oppure “posta” – adesso si dice così – su Instagram una foto di se stesso con a fianco una bottiglia, mentre guida ubriaco per andare a schiantarsi e ammazzare due suoi passeggeri poco più che bambini. E anche lui che guidava è poco più che bambino, perché ha vent’anni.

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とばり開き陛下が…平成と違う正殿の儀「神秘化」懸念も

martedì, Ottobre 22nd, 2019

写真・図版

皇居・宮殿「松の間」で執り行われた「即位礼正殿の儀」。手前は「高御座」、奥は「御帳台」=2019年10月22日午後1時14分、代表撮影

22日に行われた「即位礼正殿(せいでん)の儀」は、参列者への配慮が一部加わったものの、平成の前例をほぼ踏襲した。政教分離など憲法上の疑義は将来の課題として残る。一方、同日夜に始まった祝宴「饗宴(きょうえん)の儀」では、皇族方の負担を減らすため、前例が見直された。

 午後1時過ぎ、皇居・宮殿の正殿・松の間。天皇陛下が即位を宣言する「おことば」を述べると、安倍晋三首相が「寿詞(よごと)」を返した。首相が「ご即位を祝し、天皇陛下万歳」と発声し、衆参両院議長らが唱和すると、陸上自衛隊による祝砲21発が鳴り響いた。

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Giappone, l’imperatore Naruhito è salito al trono

martedì, Ottobre 22nd, 2019
L'imperatore Naruhito e la imperatrice Masako (Ansa)

Tokyo, 22 ottobre 2019  – Con un’elaborata e centenaria cerimonia l’imperatore del Giappone, Naruhito, è asceso al trono del Crisantemo. L’intronizzazione al Palazzo Imperiale di Tokyo. I lunghi e tradizionali rituali sono cominciati in mattinata, sotto la pioggia. 

Naruhito, 59 anni, si è ufficialmente insediatosi il primo maggio scorso. Il suo regno, e l’era Reiwa, sono cominciate ufficialmente il 1 maggio scorso, dopo la cerimonia di abdicazione del padre Akihito, il primo sovrano a lasciare il trono ancora in vita in oltre duecento anni di storia, a causa del deterioramento delle condizioni di salute. Naruhito era accompagnato dall’imperatrice consorte, Masako. 

Prima tappa del cerimoniale il suo annuncio agli antenati, dai santuari imperiali, dell’ascensione al trono. Duemila invitati alla cerimonia, tra cui dignitari stranieri provenienti da oltre 170 Paesi. L’Italia era rappresentata dalla presidente del Senato, Maria Elisabetta Alberti Casellati.

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Oslo, uomo armato ruba ambulanza e si lancia sui pedoni: diversi feriti

martedì, Ottobre 22nd, 2019

Anche se la polizia dice che «è troppo presto» per parlare di terrorismo, la paura di un attacco . La polizia ha annunciato di aver catturato un uomo di 30 anni che, armato di un fucile, ha rubato un’ambulanza a Oslo e travolto un gruppo di persone, tra cui due gemelli di sette mesi a bordo di un passeggino (leggermente feriti) e una coppia di persone anziane. «Abbiamo il controllo del mezzo», hanno twittato gli agenti, che hanno sparato alcuni colpi contro l’uomo, ferendolo, prima di arrestarlo: l’uomo, che era già noto alle forze dell’ordine, non versa in gravi condizioni. La polizia sta cercando una seconda persona: si tratta di una donna, anche lei con precedenti penali, di «pelle chiara, capelli castani leggermente ricci, indossa una giacca nera, sembra ubriaca», come si legge nel tweet.

Il testimone Omar Khatuyev ha raccontato: «Ho visto l’ambulanza correre ad alta velocità proprio verso di me. Ho dovuto fare una manovra per evitare una collisione. Ho sentito diversi colpi».

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Gli errori della sindaca. Città ferita, situazione fuori controllo

martedì, Ottobre 22nd, 2019

di RAFFAELE MARMO

“Capitale corrotta, nazione infetta”, titolava L’Espresso a metà degli anni Cinquanta. A ben oltre mezzo secolo di distanza, Roma o, meglio la sua attuale amministrazione grillina, conquista un altro, non certo lusinghiero, primato. Virginia Raggi è riuscita a farsi proclamare uno sciopero generale contro il degrado della città da tutte le sigle sindacali dell’Urbe, da tutte le aziende municipalizzate, da tutti i servizi locali. 

Non c’è un precedente analogo, a memoria d’uomo. E questa prima volta, così clamorosa e così inedita, non può certo essere catalogata come un’ordinaria manifestazione di protesta. 

La verità è che nella Capitale e nella sua amministrazione si è ampiamente superato il punto di rottura o di non ritorno verso un declino drammatico e violento che non è più solo economico e sociale, ma è addirittura civico e civile. Il passo successivo, che la ribellione sacrosanta delle forze vive e vitali della città punta a denunciare e a evitare, è il baratro verso il cinismo anarchico di un vivere quotidiano calpestato dall’assenza non di atti o di fatti ma addirittura di segnali. 

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“Tagli discriminatori” Una sentenza smonta lo scippo sulle pensioni

martedì, Ottobre 22nd, 2019

Ignazio Stagno

Il taglio sulle pensioni potrebbe riservare sorprese (gradite) a migliaia di pensionati che hanno subito, nell’ultimo anno e non solo, uno «scippo» di Stato.

Come abbiamo già ricordato più volte, le cesoie del governo sono state usate su due fronti: il primo è quello per la riduzione degli assegni alti, il secondo invece riguarda il blocco delle rivalutazioni a pieno regime per gli importi che superano i 1.530 euro mensili. Ma adesso i pensionati potrebbero recuperare il maltolto grazie ad una sentenza della Corte dei Conti del Friuli Venezia Giulia che ha accolto il ricorso presentato dal Cida (la Confederazione dei dirigenti).

I magistrati contabili di fatto usano parole chiare per definire i tagli alle pensioni e rimandano la questione alla Consulta che dovrà tenere conto di alcune indicazioni che arrivano da questa ordinanza. La Corte dei Conti ha infatti affermato che questi provvedimenti «non rispettano i tre fondamentali principi posti dalla Corte Costituzionale in tema di previdenza: ragionevolezza, adeguatezza, affidamento». Poi arriva l’affondo che mette in discussione la legittimità del prelievo che ha ridotto gli assegni di migliaia di pensionati. Lo scippo viene definito come una «decurtazione patrimoniale arbitrariamente duratura del trattamento pensionistico, con acquisizione al bilancio statale del relativo gettito». Insomma il taglio per la Corte dei Conti è arbitrario e serve solo a tappare i buchi delle casse dello Stato. L’ordinanza poi bolla come «discriminatorio» il prelievo sugli assegni alti e dunque chiama la Consulta ad esprimere un parere.

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Quanto è facile attentare al Papa

martedì, Ottobre 22nd, 2019
La copertina di

Un attentato in piazza San Pietro gremita di fedeli, papa Francesco nel mirino di un gruppo terroristico che cerca di ucciderlo nei sacri palazzi: storie da thriller e da film a buon mercato. Ma se diventassero realtà, se si realizzassero, cambierebbero la storia del mondo. Dunque c’è da domandarsi: il pontefice, la basilica di San Pietro, l’intero Vaticano sono davvero protetti come immaginiamo, la sicurezza è ai massimi livelli?

Gli uomini di Bergoglio se lo sono chiesti nel 2014, consapevoli che questo papa si sarebbe creato tanti nemici fuori e dentro la Chiesa. Così, alcuni di loro, in segreto, hanno dato vita a quella che sarà chiamata “operazione san Michael”, in onore di san Michele Arcangelo, protettore della Gendarmeria.

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Uber punta sulle due ruote: a Roma c’è Jump, la bici elettrica in sharing che sfida il traffico

martedì, Ottobre 22nd, 2019

di JAIME D’ALESSANDRO

ROMA – A venticinque all’ora per via dei Fori Imperiali, fra le occhiate serie dei vigili e qualche sguardo distratto dei turisti che camminano verso il Colosseo. L’arrivo nel centro della capitale di Jump, il servizio di bici elettriche acquisito da Uber lo scorso anno per 200 milioni di dollari circa, si fa notare. Non foss’altro per il colore dei mezzi: rosso fuoco. Roma è la prima città italiana ad esser toccata, dopo altre diciotto metropoli fra Stati Uniti e Europa. Circa settecento le bici a disposizione che dovrebbero diventare duemila ottocento nel tempo. “Ma con gradualità”, mette le mani aventi Michele Biggi, a capo dell’area del sudovest europeo di Jump.

Uber lancia Jump: ecco come funziona la bici elettrica

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Terremoto, Cdm approva il decreto che proroga lo stato di emergenza

martedì, Ottobre 22nd, 2019

ROMA – Il Consiglio dei ministri, su proposta del presidente Giuseppe Conte e del ministro dell’economia e delle finanze Roberto Gualtieri, ha approvato un decreto-legge che introduce ulteriori interventi urgenti per l’accelerazione e il completamento delle ricostruzioni in corso nei territori colpiti da eventi sismici. Tra le principali disposizioni previste, si legge nel comunicato al termine della riunione, il testo dispone la proroga fino al 31 dicembre 2020 dello stato d’emergenza dichiarato in conseguenza del sisma che ha colpito i territori delle regioni Lazio, Marche, Umbria e Abruzzo.

Inoltre, accogliendo le richieste manifestate dai territori interessati, il decreto prevede: la riduzione del 60% degli importi da restituire in relazione alla c.d. “busta paga pesante”, ovvero il taglio degli oneri fiscali, previdenziali e assistenziali che erano stati sospesi dall’agosto del 2016 a tutto il 2017 e che non dovranno più essere restituiti in misura integrale ma limitata al 40%; per la ricostruzione privata, una procedura accelerata per l’avvio dei lavori basata sulla certificazione redatta dai professionisti. Il controllo non verrà realizzato più a monte sul 100% dei richiedenti, come avviene oggi, ma solo a campione sul 20%. Restano fermi i controlli a campione a valle già oggi previsti dalla legge.

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Emilia Romagna, Bobbio eletto “borgo più bello d’Italia”

martedì, Ottobre 22nd, 2019

Bobbio è il “Borgo dei borghi” d’Italia. Il comune in provincia di Piacenza vince l’edizione 2019 del ‘talent’ omonimo su Rai Tre. Affacciata sul fiume Trebbia, la cittadina di Bobbio sorge ai piedi del Monte Penice a 272 metri di altezza. La storia di questo borgo di circa 3500 abitanti è strettamente legata alla figura del monaco missionario irlandese Colombano che vi edificò nel 614 un  monastero. Simbolo di Bobbio è il famoso ponte Vecchio, detto anche Gobbo o del Diavolo lungo 280 metri.Video a cura di Damiano Mari

REPTV

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