Le vittime del coronavirus in Cina sono salite a 25 mentre i casi di contagio sono 616. I virologi avrebbero identificato come il virus 2019-nCoV
sia arrivato all’uomo. Ci sarebbe stata una prima trasmissione dai
pipistrelli per poi passare ai serpenti. Intanto, le autorità hanno
messo in quarantena Huanggang ed Ezhou: le due città cinesi si trovano nella regione dello Hubei, dove è scoppiato il focolaio dell’infezione. Chiusa la Città Proibita.
Oltre a Wuhan quindi è vietato ogni spostamento anche in altre due
città. Per evitare che il virus possa propagarsi ancora, Pechino ha
annullato i festeggiamenti per il Capodanno cinese. Stessa decisione è
stata presa da Macao.
Primo caso di contagio a Singapore C’è
stato un primo caso di contagio anche a Singapore. Lo riferiscono i
media locali, che citano il ministro della Salute. Il caso, riferisce lo
Straits Time, riguarda un uomo di 66 anni di Wuhan, arrivato a
Singapore il 20 gennaio. Il figlio di 37 anni è trattato in ospedale
come caso sospetto mentre i suoi compagni di viaggio sono in quarantena.
Un’altra donna di 53 anni, anch’essa cinese, è risultata positiva ai
test preliminari, ancora in attesa di conferma.