Attenti al numero verde della banca: il nuovo inganno è il voice phishing
venerdì, Luglio 17th, 2020di Bianca Lucia Mazzei
Il mondo delle truffe online è ampio, multiforme e in velocissima espansione. Le frodi creditizie volte all’acquisto di beni o alla sottoscrizione di finanziamenti (si veda l’articolo sopra) non esauriscono infatti il campo dei raggiri effettuati a mezzo internet. Vanno anche considerate le violazione dei sistemi di home-banking, l’autorizzazione a bonifici o pagamenti carpite con mail e telefonate truffaldine che raccontano storie verosimili, spesso costruite su misura grazie alle informazioni personali rubate.
Ci sono poi gli attacchi alle imprese noti come Bec fraud(Business e-mail compromise) o Ceo fraud (Chief exeutive officer) attraverso i quali i malviventi riescono a intromettersi nei rapporti commerciali tra aziende o fra dirigenti della stessa azienda e a dirottare somme importanti su conti correnti controllati .
Nei primi quattro mesi di quest’anno, in tema computer crime (phishing, attacchi informatici, malware), la polizia postale ha ricevuto denunce (4.201) praticamente pari a quelle relative all’intero 2019 (4.282). E le somme sottratte da gennaio ad aprile 2020 (20,2 milioni di euro di cui 8,7 recuperate) sono appena inferiori a quelle “rubate” in tutto il 2019 (circa 21,3 milioni di cui 18 recuperate).