Archive for Agosto 19th, 2020

Draghi e la distinzione tra debito «buono e cattivo»: un messaggio al governo

mercoledì, Agosto 19th, 2020

di Dario Di Vico

Draghi e la distinzione tra debito «buono e cattivo»: un messaggio al governo

Dicono i politologi che la forza di una leadership si misura dalla capacità di generare lessico. E c’è da scommetterci che dopo il famosissimo «whatever it takes» del 2012 anche l’abbinata (polemica) coniata ieri da Mario Draghi sul «debito buono» contrapposto al «debito cattivo» avrà fortuna. La sentiremo ripetere tante volte nei commenti degli osservatori, nelle dichiarazioni dei politici e persino nei concitati talk show della sera. Ma al di là della capacità di produrre innovazione nel discorso pubblico, Draghi ieri ha fatto centro direttamente in politica. Arrivato al Palacongressi osservando minuziosamente tutti i protocolli di sicurezza, l’ex presidente della Bce ha fatto una scelta precisa. Avrebbe potuto tenere una fredda lectio magistralis sui mutamenti dell’economia mondiale post Covid e sulle tendenze di aggiustamento della globalizzazione e invece ha preferito parlare dell’Italia di quest’agosto 2020. Un’Italia attanagliata dall’incertezza e quindi non in grado di far partire una vera ripresa degli investimenti e dei consumi. Quello che aumenta è solo il risparmio delle famiglie: hanno paura e mettono da parte, nella zona euro in un anno è salito dal 13 al 17%. Per ridurre l’incertezza ci vogliono diverse cose e Draghi le ha ricordate una dietro l’altra: un programma che non sia legato all’emergenza, una visione etica di lungo periodo, una proposta di società che includa i giovani e, non ultima, una leadership capace di cucinare tutto ciò.

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Coronavirus, Conte: “Mai autorizzato la riapertura delle discoteche” | Sul Mes: “Indebitamento superfluo per ora”

mercoledì, Agosto 19th, 2020

Il governo “non ha mai autorizzato l’apertura delle discoteche”. Lo ha detto Giuseppe Conte, precisando: “Abbiamo sempre ritenuto impensabile che in una discoteca si possano mantenere distanze e indossare le mascherine. Alcune Regioni, tuttavia, hanno voluto adottare protocolli sanitari ritenendoli compatibili con la riapertura”. Il premier ha poi frenato sul Mes, confidando “che i flussi di cassa rendano superfluo quest’ulteriore indebitamento”.

In un’intervista a Il Fatto Quotidiano, il presidente del Consiglio ha sottolineato come Palazzo Chigi “abbia lasciato fare per alcuni giorni, ma quando abbiamo constatato che la curva epidemiologica rischiava di risalire siamo intervenuti e in Conferenza delle Regioni abbiamo, ancora una volta, dato tutti prova di grande collaborazione, convincendo anche i presidenti regionali più riluttanti a disporre la chiusura. Con  l’occasione, abbiamo garantito un intervento di sostegno finanziario per tutti gli operatori del settore”.

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