Bollette gas, quanto aumenteranno a ottobre: rincari fino a 317 euro al mese a famiglia
giovedì, Settembre 29th, 2022di Diana Cavalcoli
Forti rincari delle bollette in arrivo con l’inverno, con aumenti anche del 120% per le famiglie. Il combinato disposto dell’incidente che ha colpito le due linee del Nord Stream nel mar Baltico e il nuovo metodo di calcolo mensile scelto da Arera per l’aggiornamento delle tariffe (oltre alla mancanza di disponibilità di gas in Italia per la stagione invernale) rischiano di portare alle stelle le spese per luce e gas. A denunciare la situazione sono le associazioni dei consumatori come Assoutenti, che torna a criticare la decisione di Arera in tema di tariffe gas e annuncia la stangata che attende gli italiani.
Il calcolo mensile delle tariffe
A partire da ottobre infatti il costo della componente materia prima nelle bollette del gas sarà calcolato tenendo in considerazione la media mensile dei prezzi effettivi del mercato all’ingrosso italiano (PSV) e non più le quotazioni internazionali (Ttf di Amsterdam). Come risultato le bollette del gas per chi è in maggior tutela (7,3 milioni di clienti domestici) da ottobre potranno essere mensili e non più bimestrali.
Un’arma a doppio taglio per Assoutenti. «L’incidente al gasdotto ha fatto schizzare in alto il prezzo del gas proprio a ridosso degli aggiornamenti tariffari che saranno disposti da Arera con un nuovo metodo di calcolo che, essendo mensile e non più trimestrale e basandosi sul mercato Psv, espone gli utenti ad una maggiore volatilità dei prezzi e quindi al rischio di ulteriori rincari», spiega il presidente Furio Truzzi. «A tutto ciò si aggiunge l’incognita delle risorse, con le disponibilità di gas che in Italia potrebbero non essere sufficienti ad affrontare la stagione invernale, considerato che mancano all’appello ancora circa 15 miliardi di metri cubi indispensabili a garantire il fabbisogno nazionale», osserva il presidente. Il passaggio dalle bollette bimestrali del gas alle bollette mensili sarebbe poi un «inganno” per i consumatori italiani secondo il Codacons: «Non produrrà alcun effetto positivo sul fronte dei costi dell’energia e farà perdere alle famiglie la reale percezione della spesa sostenuta, andando solo a beneficio delle società fornitrici alle quali sarà garantita liquidità». Tanto che l’associazione sta preparando un ricorso al Tar della Lombardia per bloccare tutti gli atti di Arera che autorizzano le società ad inviare le fatture con cadenza mensile ai propri clienti.
Ma di quanto potrebbero aumentare le bollette? Nel prossimo trimestre le bollette potrebbero arrivare a +60%,
con un nuovo massimo del prezzo dell’elettricità di 66,6 centesimi per
kWh, 25 centesimi in più rispetto al trimestre precedente. Questa la
stima di Nomisma energia secondo cui, senza interventi del governo, l’impennata sarebbe addirittura del 100%.
In questo scenario ogni singola famiglia del mercato tutelato si
ritroverebbe a pagare per la luce 190 euro in più solo nell’ultimo
trimestre dell’anno.
Più preoccupanti i dati di Facile.it che lancia l’allarme bollette in vista dei nuovi dati Arera. Secondo le stime del portale,
la bolletta del gas per i clienti del mercato tutelato potrebbe
aumentare fino al 120% arrivando a sfiorare, per la famiglia tipo (ovvero una famiglia con 3 kW di potenza impegnata e 2.700 kWh di consumo annuo) i 317 euro al mese. Il dato emerge dalle simulazioni realizzate dal comparatore focalizzate sul nuovo metodo di calcolo introdotto dall’Arera.
Conti pubblici
«Per capire l’effettivo aumento del prezzo del gas bisognerà attendere gli inizi di novembre, quando Arera pubblicherà il dato ufficiale relativo al PSV di ottobre», spiega Mario Rasimelli, managing director utilities di Facile.it. «In ogni caso, questo aggiornamento tariffario riguarderà solo i circa 7 milioni di clienti che hanno un contratto di fornitura gas nel servizio di tutela; guardare alle offerte presenti sul mercato libero potrebbe, quindi, essere una soluzione per contrastare almeno in parte i rincari previsti per i prossimi mesi». Per arrivare al dato, Facile.it ha calcolato la spesa mensile di una famiglia tipo (consumi annui 1.400 smc) applicando i valori del mercato all’ingrosso italiano dello scorso mese (2,47 euro/smc); se le condizioni rimarranno su questi livelli anche ad ottobre, ipotizzando che le altre voci di spesa in bolletta restino uguali, il costo per un solo mese di fornitura gas arriverebbe a 317 euro, vale a dire 173 euro in più rispetto ad oggi.
CORRIERE.IT