Taormina, tutto fermo a 100 giorni dal G7
A 100 giorni dal G7 che a maggio porterà a Taormina i grandi del mondo non è ancora partito nessuno dei cantieri delle opere indispensabili previste per il vertice. Il commissario governativo è alle prese con i progetti esecutivi, il presidente dell’Anticorruzione Cantone mette in guardia dal rischio di infiltrazioni mafiose visto che i lavori verranno affidati in deroga alla normativa sugli appalti. Il sindaco Eligio Giardina lancia l’allarme: “Siamo fuori tempo massimo”. Di Alessandra Ziniti e Giorgio Ruta