Svelati i volti delle guardie naziste che coordinarono le atrocità di Auschwitz
Nel settembre del 1939 partì la costruzione di Auschwitz. I primi prigionieri iniziarono ad arrivare nella primavera del 1940. Prima della liberazione da parte delle truppe sovietiche il 27 gennaio 1945, ad Auschwitz furono sterminate 11 milioni di persone, il 90% erano ebrei.
Nel corso della sua esistenza, Auschwitz fu presidiata da circa 10.000 comandanti delle SS e guardie. Solo una parte di loro è stata poi processata e condannata per crimini di guerra, con pene che vanno dall’impiccagione a un paio di anni di carcere. La maggior parte semplicemente ritornò ad una vita normale. Nel gennaio del 2017, l’Institute of National Remembrance polacco ha pubblicato un database del personale di Auschwitz. La banca dati degli 8.502 tedeschi che lavoravano nel campo è stato creato anche per dissipare l’idea che il lager fosse gestito da molte guardie polacche.
Le voci del database riportano dettagli banali della vita di ogni persona – le loro ex occupazioni come orologiai, agricoltori, impiegati di banca, il loro stato di servizio nelle SS – accompagnato da una fotografia quando è disponibile.
A cura di Ugo Leo
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