Sul Mosè c’è l’impronta di Michelangelo: ecco come vederla
Il restauratore Antonio Forcellino racconta come ha fatto a scoprire le impronte di Michelangelo sulla scultura del Mosè, conservata nella basilica di San Pietro in Vincoli a Roma: «L’artista dava colpi perfetti, trascinandoli per 10-11 centimetri. Ora sarà più facile risolvere i casi di attribuzioni dubbie».
Video di Flavia Amabile
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