Pd, commissione congresso propone primarie il 30 aprile
ROMA – La questione non è ancora chiusa, ma intanto la commissione per il congresso del Pd ha elaborato, votato e presentato alla direzione la proposta: il 30 aprile primarie, il 7 maggio l’eventuale ballottaggio e l’assemblea nazionale per la proclamazione del nuovo segretario del partito. La proposta ora in direzione per l’approvazione.
La data è dunque passata dopo una mediazione tra le varie esigenze messe in campo. Il confronto tra i rappresentanti dei candidati – il segretario uscente ed ex premier Matteo Renzi, il governatore pugliese Michele Emiliano, il ministro della Giustizia Andrea Orlando e, unica donna, la torinese Carlotta Salerno – non priva di tensioni. Si è lavorato su due date, quella del 23 o quella del 30 aprile, ma quest’ultima alla fine ha prevalso.
Sembra che il 23 aprile abbia trovato la dura opposizione, in particolare, di Emiliano. Questo avrebbe comportato un voto a maggioranza in direzione. I renziani allora hanno accettato di posticipare di una settimana il voto. “Il 30 aprile – spiegano fonti dem – verrà votato il nuovo segretario, il 7 sarà proclamato e quindi avrà ancora 3-4 giorni per presentare le liste per le amministrative e assegnare il simbolo alle federazioni”. Inoltre “con la data del 30 aprile i tempi sono gli stessi delle precedenti primarie” e così “è stato tolto a Emiliano l’alibi della data”.
Come spiegato dal vicesegretario uscente Lorenzo Guerini durante la direzione Pd, iniziata in ritardo per il prolungarsi dei lavori, la commissione per il congresso ha approvato all’unanimità il regolamento per le primarie. I componenti della commissione che rappresentano i candidati delle minoranze Andrea Orlando e Michele Emiliano hanno votato a favore della proposta sintetizzata dallo stesso Guerini. Che in direzione ha elencato le scadenze del congresso Pd.
Presentazione delle candidature a segretario nazionale entro le ore 18 del 6 marzo prossimo. Le riunioni di circolo si terranno dal 20 marzo al 2 aprile. Le convenzioni principali il 5 aprile. La convenzione nazionale il 9 aprile. Le primarie nazionali si terranno il 30 aprile dalle ore 8 alle ore 20. Potranno votare “quanti si dichiareranno, all’atto della partecipazione alle primarie, elettori del Pd e potranno esercitare il diritto di voto versando 2 euro”. Le liste per le primarie andranno presentate entro il 10 aprile. A ogni candidatura potranno essere presentate una o più liste collegate.
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