Australia, la grande barriera corallina potrebbe non riprendersi più
Allarme per la Grande Barriera Corallina australiana: si sta sempre più ‘sbiancando’ a causa del riscaldamento globale e potrebbe non riprendersi più dalla perdita di colore sofferta. A lanciare l’Sos è la rivista scientifica “Nature“. La decolorazione dei coralli rappresenta un fenomeno di deperimento legato all’aumento della temperatura dell’acqua, che causa l’espulsione delle alghe simbiotiche che forniscono ai coralli sia il colore che il nutrimento; se non dispongono di un tempo sufficiente per potersi riprendere – da uno a due decenni – i coralli rischiano di morire.
Rispetto a due precedenti episodi di decolorazione (nel 1998 e nel 2002) in cui il 40% dei coralli non aveva risentito del riscaldamento, nel 2016 solo il 9% sono rimasti immuni: data l’alta probabilità di un quarto episodio nel corso dei prossimi dieci anni (la temperatura globale continua ad aumentare) le possibilità di una ripresa sono assai scarse. Anche le zone meglio protette e dall’acqua più cristallina sono assai sensibili a un grave stress termico: l’unica soluzione è un “intervento rapido e urgente” per limitare il riscaldamento globale.
QN.NET