Parte il muro con il Messico, Trump chiede un miliardo di dollari per i primi 99 chilometri
La Casa Bianca ha dato il via libera al muro con il Messico. Secondo la Cnn – che cita documenti del Dipartimento per la sicurezza interna, l’amministrazione Trump ha chiesto un miliardo di dollari per finanziare i 99 chilometri di barriera «per fermare l’arrivo degli immigrati». La richiesta, contenuta in un supplemento al bilancio del 2017, riguarda la ristrutturazione di 22 chilometri già esistenti e la costruzione di 77,2 chilometri nuovi. Per il 2018, invece, la richiesta di finanziamento è di 2,8 miliardi di dollari per ulteriori infrastrutture al confine e tecnologia.
«Credo che il presidente sia stato molto chiaro nel dire che non si applicheranno politiche contro il cambiamento climatico che mettano a rischio l’economia statunitense» è stato il commento di un funzionario della Casa Bianca che ha spiegato il nuovo provvedimento.
Per la firma del nuovo ordine esecutivo, Trump ha scelto la sede dell’Epa, l’agenzia per la protezione ambientale. Mediaticamente il presidente americano vuole segnare la discontinuità del suo nuovo governo scegliendo l’organismo che ha avuto un ruolo chiaro nelle politiche ambientaliste di Obama e che oggi è guidato da Scott Pruitt, dichiaratamente scettico sul problema del cambiamento climatico.
Trump non si è però spinto a mettere in discussione l’accordo di Parigi sul clima che stabilisce misure nel quadro delle Nazioni Unite per mitigare le emissioni di gas serra e che è entrato in vigore alla fine del 2016. Secondo una fonte dell’amministrazione di Trump, il Presidente non ha ancora deciso se rispettare gli impegni dell’accordo internazionale.
La scorsa settimana Trump ha anche dato il via libera alla costruzione dell’oleodotto Keystone XL, contestatissima infrastruttura della TransCanada che era stata bloccata dall’amministrazione Obama.
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