Il killer del bar di Budrio ha ucciso un altro uomo, adesso è in fuga nei boschi del Ferrarese
E’ in fuga a piedi nella oasi naturale di Marmorta, zona paludosa intorno a Molinella Igor Vaclavic, che ieri ha ucciso una guardia volontaria Valerio Verri e ha ferito Marco Ravaglia guardia della polizia provinciale, prima di rubare un Fiorino bianco che ha abbandonato in vista di un posto di blocco per cercare scampo alla cattura. Ravaglia, colpito alla spalla, ricoverato all’ospedale di Cona, sarebbe fuori pericolo.
Una caccia all’uomo di grandi proporzioni è in corso nella campagna ferrarese per bloccare l’uomo, che è anche il sospettato numero uno dell’omicidio del barista di Budrio, ammazzato con un colpo di pistola sotto gli occhi della moglie nel suo locale durante un tentativo di rapina. Le indagini si sono presto concentrate su di lui a causa di una lunga serie di precedenti e condanne per rapina nel Ferrarese che hanno portato al suo arresto prima nel 2007, dopo che aveva minacciato le sue vittime con arco e frecce.
Vaclavic è rimasto in carcere per tre anni e poi nel 2010 è stato arrestato nuovamente, per diverse scorrerie compiute armato di accetta. E’ stato pure coinvolto nel rapimento e uccisione del pensionato Pier Luigi Tartari, ad Aguscello. Nei suoi confronti sono stati emessi ben due decreti di espulsione, entrambi inapplicati. L’esame del Dna, una volta catturato, dirà se è lui il killer del barista di Budrio, perché le sue tracce saranno messe a confronto col sangue lasciato sulla scena del delitto del barista.
Intorno alle 19, lungo la strada provinciale Mondo Nuova, otto chilometri circa da Portomaggiore, ha fatto fuoco contro una guardia provinciale, uccidendola, ferendo anche una guardia volontaria, poi ha rubato un Fiorino bianco a Molinella si è allontanato, ma è stato intercettato da un posto di blocco fra Molinella e Marmorta, ha abbandonato il mezzo ed è riuscito a fuggire, nascondendosi in una boscaglia. Le forze dell’ordine e quelle speciali hanno circondato la zona in gran numero. Contrariamente a quanto si credeva, Vaclavic, che ha molti alias, non sarebbe né un russo né un ex militare, ma proverrebbe da un paese dell’ex Jugoslavia.
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