La Cnn: «Una telefonata conferma Assad sapeva dell’attacco con il gas»
Ci sono le prove del coinvolgimento del regime siriano nell’attacco chimico su Idlib che ha causato almeno 70 morti tra cui decine di bambini. A fornire la pistola fumante sarebbe stato il servizio di intelligence dell’esercito americano che, rivela la Cnn, ha intercettato comunicazioni tra ufficiali dell’esercito siriano ed esperti chimici che parlavano della preparazione dell’attacco con il gas sarin. «Per gli Usa — scrive la Cnn — non c’è alcun dubbio che il presidente Assad sia dietro alla strage». Gli americani, precisa la tv, non erano a conoscenza del piano prima che l’attacco fosse sferrato ma hanno analizzato le conversazioni nelle ore successiva al blitz. La rivelazione è stata fornita alla rete televisiva Cnn da una fonte militare americana.
I preparativi
Le conversazioni rivelate dalla tv americana risalgono ad alcune ore prima dell’attacco e fanno riferimento a un «ripasso» dei preparativi. Sono state rese noto solo ora, è stato spiegato, poiché l’intelligence americana archivia le intercettazioni ma le riesamina solo a posteriori, quando possano essere utili a chiarire un fatto rilevante; come nel caso della strage di Idlib. Non sono state invece individuate conversazioni in grado di provare un coinvolgimento diretto della Russia nel raid, ma Mosca, fa sapere ancora la fonte della Cnn, è molto cauta nel proteggere le sue telefonate.
CORRIERE.IT