I robot di Amazon sbarcano a Rieti
I robot di Amazon faranno il loro debutto in Italia nell’autunno di quest’anno, quando il gruppo dell’ecommerce aprirà il terzo centro di distribuzione nel Paese, a Passo Corese, in provincia di Rieti. La tecnologia di Amazon Robotics permetterà al centro che nasce per servire Roma e il Sud Italia, di diventare il più evoluto della penisola.
Come funziona? I famosi robot, che poi assomigliano più a delle grandi aspirapolveri arancioni che agli androidi di Hollywood (viaggiano a 5 chilometri all’ora), hanno rivoluzionato il modo di ordinare la merce negli enormi magazzini di Amazon. Invece di archiviare i libri in ordine alfabetico, o dividere tutto in categorie, gli addetti dei centri ricevono la merce e la inseriscono casualmente negli scaffali. Un codice a barre renderà ovviamente semplice ritrovare ogni singolo prodotto. Così poi quando a casa concludiamo effettivamente l’ordine, il software di Amazon fa muovere i robot in una danza silenziosa e apparentemente inspiegabile. I robot portano lo scaffale che contiene proprio il prodotto dei nostri desideri vicino all’addetto che preleva il tutto e lo manda alla stazione di spedizione. Amazon risparmia nel tempo di entrata, di uscita, e dunque sul tempo di consegna.
La domanda delle domande potrebbe essere: un giorno Amazon sostituirà gli umani con i robot? In questo momento appare la domanda sbagliata. La rincorsa dell’e-commerce, nonostante tutto, è ancora agli inizi: negli Stati Uniti il commercio elettronico vale solo l’8,6% del commercio totale, in Italia appena il 5%. Lo spazio per crescere è ancora molto e la risposta di Amazon è che proprio l’adozione della tecnologia può ampliare il mercato e dunque creare posti di lavoro. Con il centro del Lazio, i robot saranno diffusi in cinque centri in Europa (uno in Spagna, uno in Polonia, tre nel Regno Unito). “Nel 2016 abbiamo creato più di seimila posti di lavoro a tempo indeterminato”, spiega il responsabile per le operazioni europee, Stefano Perego.
LA STAMPA