Paura a Roma: doppia esplosione all’ufficio postale
Torna la paura nella Capitale. Una fortissima esplosione in via Marmorata è riecheggiata, questa mattina, per le vie del Testaccio.
Due ordigni rudimentali sono, infatti, scoppiati nel parcheggio dell’ufficio centrale di Poste Italiane e posizionato tra due automobili. Non ci sono feriti ma è rimasta danneggiata un’autovettura che era parcheggiata in sosta. Immediato l’intervento dei vigili del fuoco e della polizia che per il momento escludono la pista del terrorismo e pensano si tratti di un atto dimostrativo.
Il panico tra i dipendenti delle Poste e gli utenti è “scoppiato” poco dopo le nove del mattino, quando l’Aventino è stato scosso dalla fortissima esplosione.
Fortunatamente, al momento dell’impatto, nel parcheggio non c’era nessuno. “Era situato nel parcheggio di servizio dei dipendenti dell’ufficio postale”, ha riferito Franco Zelinotti, il funzionario di turno dei vigili del fuoco che si trova sul posto. Sul posto la polizia ha trovato due ordigni radiocomandati e posizionati intorno ai veicoli parcheggiati. Al loro interno c’era del liquido infiammabile. I vigili del fuoco hanno una caserma proprio davanti all’ufficio postale di via Marmorata, dall’altro lato della strada, e sono giunti sul posto subito dopo aver sentito l’esplosione. “Siamo intervenuti con un estintore – ha aggiunto Zelinotti – perché l’esplosione aveva provocato una piccola fiammella”.
“La situazione – spiega all’AdnKronos un funzionario delle forze dell’ordine – è sotto controllo”. Secondo gli inquirenti, si tratterebbe di un atto dimostrativo probabilmente legato ad ambienti anarchici.
IL GIORNALE