Brexit, Johnson: “Rischia di essere la Ue a dover pagare il conto”
ROMA, 13 MAG – Il conto della Brexit potrebbe essere a carico della Ue e non della Grano, come è convinta Bruxelles. Lo suggerisce in un’intervista al Daily Telegraph Boris Johnson, ministro degli Esteri britannico. Secondo i calcoli effettuati dal quotidiano inglese Financial Times, Londra potrebbe dover sborsare una cifra fino a 100 miliardi di euro in seguito alla decisione di lasciare l’Ue. Di tutt’altro avviso Johnson che accusa Bruxelles di volere dissanguare il Regno Unito. Si tratta di cifre “assurde”, attacca il ministro che minaccia di lasciare il tavolo del negoziato “senza pagare nulla”, denunciando le “tecniche brutali di negoziato da parte di Bruxelles”.
Johnson, uno dei principali artefici della campagna pro-Brexit, aggiunge quindi che è l’Ue che rischia alla fine di dover aprire il portagoglio. “Noi co-deteniamo alcuni beni per i quali abbiamo pagato per anni il cui valore bisognerà valutare accuratamente”, spiega. Secondo quanto riportato dal Telegraph, il Regno Unito avrebbe il diritto ad un rimborso di 9 miliardi di sterline (10,6 miliardi di euro) dalla Banca europea di investimenti (Bei) e di altri 14 miliardi di sterline, in liquidità e beni immobiliari.
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