Turismo,Federalberghi lancia allarme sommerso: oltre livelli guardia
Federalberghi lancia l’allarme sommerso, che “nel turismo ha superato il livello di guardia”, avverte il presidente Bernabò Bocca, “determinando gravi conseguenze per i consumatori, per la collettività e per il mercato”. Il fenomeno, sottolinea, “danneggia le imprese tradizionali e quelle che gestiscono in modo corretto le nuove forme di accoglienza. Entrambe le categorie sono esasperate dalla concorrenza sleale che inquina il mercato”.
“Ad aprile 2017, erano disponibili su Airbnb 214.483 alloggi italiani, con una crescita esponenziale che non accenna a fermarsi: 42.804 alloggi in più nel corso del 2016, pari ad un incremento del 25,6%. Le strutture di natura analoga, appartamenti in affitto e bed and breakfast, censite dall’Istat sono invece solo 103.459. Si può pertanto certificare ufficialmente l’esistenza di almeno 110.000 alloggi che sfuggono ad ogni controllo”. E’ questo quello che emerge da uno studio presentato da Federalberghi durante la 67/a assemblea a Rapallo.
Tra le città italiane maggiormente interessate dal fenomeno troviamo Roma con 25.743 alloggi, Milano con 14.523, Firenze con 6.992 e Venezia con 5.973. Per quanto riguarda le regioni, la pole position spetta alla Toscana, con 34.595 alloggi, seguita dal Lazio con 32.663, dalla Lombardia, con 25.148 e dalla Sicilia con 23.020.
TGCOM