Ilva, la cordata Arcelor Mittal-Marcegaglia vince la gara. Il Mise: nessuna aggiudicazione
MILANO – Non c’è ancora la parola definitiva sul ritorno in mani private dell’Ilva di Taranto. Dopo che in un primo momento si era diffusa la voce di una vittoria della gara da parte di Am Investco, formata da Arcelor-Mittal e dal gruppo Marcegaglia con il supporto finanziario di Intesa Sanpaolo, è arrivata la precisazione del MIse. L’aggiudicazione di Ilva – si spiega- non è ancora avvenuta. “I commissari hanno presentato al Comitato di sorveglianza i risultati della gara e la loro proposta di aggiudicazione”, precisano fonti del Mise. Il ministro dello Sviluppo economico procederà quindi nei prossimi giorni alla valutazione della proposta e assumerà le proprie determinazioni dopo l’incontro con i sindacati già convocato per martedì 30 alle ore 12.15.
In un primo momento Am InvestCo sembrava aver avuto la meglio sull’altra concorrente Acciaitalia, guidata dagli indiani di Jindal e di cui fanno parte Cdp, Arvedi e Del Vecchio. Gli elementi valutati sarebbero stati quelli del prezzo – intorno agli 1,8 miliardi – l’impatto ambientale ed il piano industriale.
Il ministro dello Sviluppo economico, Carlo Calenda, ha convocato per il 30 maggio prossimo alle ore 12.15 presso gli uffici del ministero i segretari generali di Fim, Fiom e Uilm, Ugl Metalmeccanici, Cgil, Cisl e Uil per “comunicare lo stato di attuazione – si legge nel documento inviato ai sindacati – della procedura relativa alla cessione degli impianti Ilva”. All’incontro saranno presenti anche il vice ministro Teresa Bellanova e i commissari straordinari dell’Ilva Piero Gnudi, Corrado Carrubba ed Enrico Laghi.
REP.IT