Londra, coltelli e finte cinture esplosive: così i terroristi hanno attaccato
La polizia ha ucciso i tre aggressori dell’attacco terroristico a Londra solo otto minuti dopo aver ricevuto la prima chiamata di emergenza, lo ha riferito la Metropolitan Police.
“La polizia armata ha reagito rapidamente e ha ucciso i tre uomini otto minuti dopo aver ricevuto la prima chiamata di emergenza”, ha detto Mark Rowley, capo della polizia anti-terrorismo. I terroristi che hanno colpito Londra questa notte, secondo quanto riportato dalla polizia avrebbero avuto una fuga breve. I commando aveva mostrato alcune cinture esplosive, poi rivelatesi finte, agli agenti e ai passanti con la minaccia di frasi esplodere. Ma dopo un breve inseguimento i tre attentatori sono stati colpiti dalla polizia che li ha abbattuti.
Un tassista, dietro condizione di anonimato, ha raccontato di essersi trovato davanti i terroristi che “brandivano i loro lunghi coltelli. A quel punto ho tentato di invertire la marcia per fermarli investendoli. Ho pensato: ‘ora lo tiro giù con il taxi e lo fermo’. Ma non ha fatto in tempo perchè mentre stava per investire uno dei sospetti si è spostato all’ultimo minuto e in quel momento sono usciti fuori 3 agenti che lo hanno bloccato”. “Sono spaventato, furioso”, per questo “attacco a persone che passavano il sabato sera gradevolmente”, ma “non faremo mai vincere queste persone che vogliono distruggere il nostro modo di vivere”. Lo ha detto il sindaco Sadiq Khan, aggiungendo che “siamo una delle città globali del mondo in cui viene garantita la massima sicurezza, facciamo tutto il possibile”.
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