Portogallo, a fuoco i boschi vicino a Pedrogao: 25 morti
Almeno 25 persone sono morte a causa di un violento incendio boschivo scoppiato nell’area di Pedrogao Grande, nel Portogallo centrale. Lo riportano i media locali.
Ci sono anche 20 feriti, tra i quali 14 in gravi condizioni, e due dispersi. Diversi vigili del fuoco sono rimasti lievemente intossicati. Già nell’estate del 2003 incendi in diverse località uccisero circa 20 persone. Il sindaco di Pedrogao Grande, Valdemar Alves, ha detto ai media che la situazione è molto preoccupante.
In alcune zone, la corrente elettrica è stata interrotta e numerose famiglie sono state evacuate. «Sfortunatamente sembra che si tratti della più grande tragedia degli ultimi anni» ha detto il primo ministro portoghese Antonio Costa. Il numero delle vittime, scrive la Bbc, è stato confermato dal segretario di Stato del ministro dell’Interno, Joao Gomes.
Più di 260 vigili del fuoco, supportati da circa 80 auto-idranti, stanno lavorando per contenere le fiamme, ma non sono riusciti a impedire che si propagassero nel villaggio di Figueiró dos Vinhos. I forti venti che interessano la zona hanno reso difficile il lavoro ai vigili del fuoco. Ancora sconosciute le cause dell’incendio. Pedrogao Grande ha una superficie di 128 chilometri quadrati, in cui vivono circa 4.000 abitanti, principalmente impiegati nei settori dell’agricoltura e della produzione tessile.
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