Migranti, la sindaca leghista del Milanese ritira l’ok all’accoglienza: “Prima i cittadini senza casa”
No all’accoglienza dei migranti. Prima i cittadini di Senago. Un applauso alla sindaca leghista della cittadina del Milanese, che si è sfilata dal patto per l’accoglienza firmato dal suo predecessore. Arriva da Matteo Salvini che su Facebook rilancia la posizione della giovane prima cittadina, che convocata in prefettura, ha risposto: “Ho 80 persone di Senago in lista per una casa, prima vengono loro”.
“‘Prima vengono i miei cittadini’. Brava Magda Beretta, sindaco leghista di Senago, che lotta e resiste contro il governo dell’invasione! #primagliitaliani”. Questo il testo del post di Salvini che allega un articolo del giornale, uno di quelli pubblicati anche sulla pagina della sindaca Magda Beretta.
Beretta era stata chiamata in prefettura dopo la lettera con la quale aveva ritirato la disponibilità all’accoglienza firmata dal suo predecessore. “Ho contestato come ci sia una disparità di trattamento tra migranti e italiani”, il succo del suo intervento anti-profughi, che continuerà – ha ribadito – con l’adesione al “patto tra i sindaci del centrodestra” per contestare la politica del governo. D’altronde, il dietrofront è stato uno dei primi passi dopo l’elezione: la lettera per il ritiro “con effetto immediato” dell’adesione al protocollo di accoglienza dei migranti è firmato 18 luglio.
REP.IT
CONDIVIDO E PLAUDO ALLA SINDACA, PRIMA GLI ITALIANI.. POI PENSIAMO AGLI ALTRI, RIGIDAMENTE CONTOLLATI