Udine, “Dammi i soldi, è una rapina”: ma cassiere lo manda a quel paese
Doveva essere una rapina: una di quelle in cui un uomo entra in banca e chiede al cassiere di svuotare le casse e poi fugge col malloppo.
Ma non chiaramente non è andata così. Il rapinatore infatti dopo essere entrato e aver detto la sua battuta – “Questa è una rapina” – si è sentito mandare a quel paese.
Rapina sventata
Non è uno scherzo, o una barzellata ma quello è che successo lunedì 11 settembre nella filiale della banca Intesa San Paolo a Cervignano del Friuli, in provincia di Udine. Erano da poche passate le 8 del mattino quando un uomo a volto coperto è entrato in sede e ha chiesto di poter parlare con il direttore, che era assente.
Si fa avanti il vice, che si vede estrarre sotto il naso un grosso coltello. L’uomo che impugna l’arma chiede che gli vengano consegnati tutti i soldi. Il vicedirettore senza farsi prendere dal panico, come racconta Il Gazzettino, e sfruttando la sua robusta corporatura risponde con un secco “no” e mette in fuga il malintenzionato.
Dopo aver dato l’allarme arrivano nelle sede della banca i carabinieri di Cervignano e del Norm della Compagnia di Palmanova, comandata dal capitano Stefano Bortone. Ora i militari cercheranno di risalire all’identità dell’uomo dai nastri della video sorveglianza.
IL GIORNALE