L’uragano Maria scende a forza 4, minaccia le isole dei Caraibi
I danni dell’uragano Irma a Miami (foto d’archivio, 11 settembre 2017)
L’uragano Maria è stato declassato da categoria 5 a 4. La perturbazione, che minaccia le isole caraibiche, è ancora estremamente pericolosa, con venti di una velocità massima di 248 chilometri orari.
L’amministrazione del presidente Emmanuel Macron ha annunciato l’invio sul posto di 110 militari aggiuntivi e della protezione civile. Numerosi collegamenti aerei previsti per oggi sono stati rinviati.
Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha detto la scorsa settimana mentre era in Florida che aveva in programma di visitare Porto Rico e le Isole Vergini territorio americano dopo il passaggio dell’uragano Irma, ma la portavoce della Casa Bianca Sarah Huckabee Sanders ha affermato ieri che il viaggio del presidente è rinviato a causa dell’arrivo dell’uragano Maria. La Casa Bianca sta monitorando la situazione, ha detto Sanders, e non vuole che una visita del presidente intralci gli sforzi di prevenzione delle istituzioni locali e della popolazione.
Intanto avanza anche l’uragano Jose – di intensità relativamente minore – verso nord nell’Atlantico e punta verso la costa orientale degli Stati Uniti, minacciando anche l’area di New York e del New Jersey. Secondo il centro nazionale degli uragani, la perturbazione, attualmente di categoria 1, interesserà la costa dei due Stati tra martedì e mercoledì, mentre a New York sarà in corso l’assemblea generale delle Nazioni Unite. Non è previsto un impatto con la terra ma è stata emanata un’allerta per le zone costiere a causa dei venti forti e piogge che potrebbero causare allagamenti. I venti più forti sono previsti su Long Island ma domani potrebbero interessare anche il centro di New York. Sempre secondo gli esperti, Jose dovrebbe indebolirsi a metà settimana a causa del miglioramento delle condizioni meteo.
LA STAMPA