Elezioni Sicilia, il tribunale sospende le primarie on line M5S
Palermo, 19 settembre 2017 – Il tribunale di Palermo ha sospeso le primarie on line M5S che hanno portato alla candidatura di Giancarlo Cancelleri per le elezioni regionali in Sicilia del 5 novembre prossimo. Il giudice della prima sezione civile, Claudia Spiga, lo ha deciso dopo il ricorso presentato dall’attivista Mauro Giulivi, escluso per non aver sottoscritto in tempo il Codice etico. Il Movimento 5 ha subito annunciato che farà ricorso, a sua volta, contro la sentenza.
LA SOSPENSIONE – Il tribunale conferma così la decisione presa lo scorso 12 settembre in via cautelare. “La richiesta sospensione delle determine di individuazione dei candidati da presentare alla competizione elettorale risulta fondata – spiega il giudice nel suo provvedimento -. Lo statuto si limita a stabilire quindi una generica modalità di candidatura on line”. Spiga specifica che questo provvedimento non compromette la possibilità per il Movimento 5 Stelle di presentare proprie candidature per il rinnovo dell’Ars e l’elezione del governatore.
Il nome di Cancelleri non sembra comunque in bilico, dal momento che dal Movimento 5 Stelle continuano a difendere, ancora oggi, il proprio candidato, assicurando che non c’è “nessun rischio caos“. Subito dopo la diffusione della notizia, Beppe Grillo ha pubblicato un post sul suo blog dove non arretra di un millimetro su Cancelleri. “Era, è e sarà il candidato presidente del MS5”, si legge nel post dove si spiega come per indire nuove Regionarie “siamo fuori tempo massimo”. E ancora: “La scadenza per presentare il simbolo è questo sabato 23 settembre e dobbiamo inoltre raccogliere 3.600 firme per la presentazione della lista. Per questo motivo il M5S sarà presente alle regionali siciliane con il sottoscritto, Giancarlo Cancelleri, candidato alla Presidenza della Sicilia”, si legge.
Nel suo ultimo post, Cancelleri ha invece scritto: “In 5 anni ho restituito un quarto di milione: 250 mila euro. Come gruppo parlamentare abbiamo restituito oltre 3 milioni di euro. Cosa vuol dire questo? CREDIBILITÀ! Oggi il Movimento 5 Stelle è l’unica forza politica credibile. Punto. Fateci governare questa regione e vi prometto che la faremo volare. Faremo tutto quello che non è mai stato fatto. Una Sicilia a 5 Stelle. In tutti i sensi!”.
GRILLO FURIOSO – Beppe Grillo sbotta all’uscita dall’Hotel Forum, presio d’assedio dai giornalisti. “Questo è sequestro di persona, io vi mangerei soltanto per il gusto di vomitarvi, voi siete i principi del pettegolezzo, quindi non mi coinvolgerete più”, attacca il comico rivolto ai cronisti. Poi rincara: “Un minimo di vergogna voi la percepite per il mestiere di che fate, sì o no? O perché fate il vostro lavoro da 10 euro al pezzo”, pensate che “giustifichi tutto questo”.
QN.NET