Gabriele Defilippi è stato condannato a 30 anni di reclusione per l’omicidio dell’ex professoressa di francese, Gloria Rosboch.

Il ragazzo ha confessato di aver ucciso l’ex docente strangolandola. È stato invece condannato a 19 anni il suo complice, Roberto Obert. La madre del ragazzo, Caterina Battista dovrà affrontare il processo a ottobre con l’accusa di concorso in omicidio. “Sono stato io a uccidere Gloria. Obert non c’entra. Mi vergogno per quello che sono diventato e per quello che ho fatto. Mi auguro di avere una seconda chance se e quando l’autorità giudiziaria mi considererà meritevole”, aveva affermato il trentenne durante le ultime udienze del processo.

Il suo amico, Roberto, avrebbe partecipato all’omicidio, ma a quanto pare non è stato lui a strangolare materialmente la professoressa. “L’ho accusato di cose che non ha fatto. E dire che lui ha sempre accettato la mia diversità”, ha affermato Gabriele in fase processuale.
In Aula, durante la lettura della sentenza era presente anche la madre dei Defilippi che di fatto è stata sempre scagionata dal figlio: “Lei non sapeva nulla: Non c’entrava niente, davvero”. Per lei però è arrivato il rinvio a giudizio.

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