Confronto scontro Mentana-Casapound: “Paragonare Renzi al fascismo è una ca…ta”
Nonostante le critiche e gli striscioni minacciosi apparsi sotto la sede della sua emittente, il direttore del Tg La 7 Enrico Mentana ha partecipato al confronto con il vicepresidente di Casapound Simone Di Stefano nella sede romana dell’organizzazione di estrema destra. “Mi hanno accusato di legittimarli perché discuto con loro – ha detto Mentana – Ma se dovessimo discutere sempre tra persone che la pensano allo stesso modo, che razza di discussione è?”. Tra analisi storiche e altre più legate ai temi d’attualità, come l’immigrazione, la situazione libica e il ruolo delle Ong nel Mediterraneo, da parte di Mentana non sono mancate battute e vere e proprie sfuriate. “Paragonare Renzi con il fascismo è una c…a. Non confondiamo le mele con le pere e non scherziamo”, ha ribattuto il direttore alla provocazione di una signora seduta tra il pubblico. “La cosa importante è ripudiare la violenza e ogni forma di razzismo. E io da loro questo l’ho sentito”, ha concluso Mentana rispondendo ai microfoni di Repubblica Tv
di Francesco Giovannetti
REP TV