Colorado, spari in un centro commerciale Walmart. La polizia: “Tre morti”
Spari e tre morti in un centro commerciale Walmart a Thornton, in Colorado. E’ il bilancio di un assalto a colpi di arma da fuoco avvenuto in un grande magazzino della catena commerciale del sobborgo di circa 120 mila abitanti a 16 km da Denver.Gli aggressori sarebbero due uomini, che sono poi riusciti a dileguarsi. Il Denver Post, citando testimoni sul posto, sostiene invece che un sospetto sarebbe stato fermato dagli agenti dentro il supermercato Walmart. Aaron Stephens, 44, un testimone della sparatoria nel supermercato, ha detto di aver visto una persona arrestata dopo l’assalto. Ma la polizia ha smentito che ci sia stato un fermo. Le prime informazioni arrivate al “911”, il centralino telefonico delle emergenze, parlavano di diverse persone “a terra”; alcune colpite da proiettili.
La polizia, accorsa sul posto ha confermato le tre vittime. Si tratta di due uomini adulti e una donna, che rimasta ferita, è poi deceduta nell’ospedale dove era stata trasportata in ambulanza. Su Twitter la polizia ha chiesto agli abitanti della cittadina di stare lontano dalla zona interessata dall’incidente. L’allarme è stato lanciato alle 6.30 del pomeriggio, ora locale (le 1.30 in Italia). Nessun altro dettaglio sul movente dell’assalto, se non che gli investigatori stanno esaminando le immagini delle videocamere di sorveglianza e stanno interrogando i testimoni. I colpi di arma da fuoco hanno scatenato comunque il panico tra i clienti: alcuni sono fuggiti gridando, altri si sono nascosti chiamando i famigliari con il cellulare.
Una donna, che era al telefono col figlio che si trovava nel centro commerciale, ha raccontato ai media di aver sentito almeno una trentina di colpi. La zona è ancora circondata dalle forze dell’ordine, coadiuvate anche da squadre della Swat e c’è stato un rastrellamento all’interno del centro commerciale. L’edificio è stato fatto evacuare. Sul posto sono arrivate anche diverse ambulanze.
La polizia ha poi confermato che, dopo circa un’ora dall’allarme, che “non ci sono più sparatorie in corso”. Le forze dell’ordine hanno spiegato che ora si sta procedendo all’esame dell’area dove è avvenuto “un crimine” non meglio precisato. Resta quindi ancora ignoto il movente dell’assalto. Le forze dell’ordine terranno una conferenza stampa nella mattinata. Forse sarà possibile sapere di più su un episodio dai contorni ancora oscuri ma che – a due giorni dalla strage di New York ad opera di un “affiliato” dell’Isis – fa temere possa trattarsi di un nuovo caso di azione armata dei cosiddetti “lupi solitari” jihadisti.
Il supermercato Walmart di Thornton, alla periferia di Denver, dove si è verificata la sparatoria si trova ad una quarantina di chilometri da uno dei luoghi più tragici della recente storia Usa: il liceo Columbine a Littleton, dove due studenti massacrarono il 20 aprile del 1999 13 persone tra compagni di scuola ed un professore. Ancora più vicina, ad una trentina di chilometri, Aurora, la cittadina dove si verificò la strage durante la prima del film ‘Batman Il cavaliere oscuro’: nella notte tra il 19 ed il 20 luglio del 2012 il 24enne James Hommes, armato con un fucile d’assalto Ar-15 Bushmaster, uccise 12 spettatori.
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