„Ostia elezioni X municipio: in 9 per la poltrona di presidente. Ecco chi sono i candidati“
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Dopo due anni di Commissariamento il X Municipio torna al voto. Domenica 5 novembre i residenti di Ostia, Acilia, Infernetto, Palocco, Dragona, Malafede, Ostia Antica, Bagnoletto e Axa sono chiamati alle urne.
Circa 300mila cittadini che, con la matita copiativa, avranno il potere di eleggere il nuovo governo del litorale. In lizza, per quel posto tanto ambito quanto temuto, Giuliana Di Pillo del Movimento 5 Stelle, Athos De Luca per il Partito Democratico, Monica Picca per il Centrodestra, Luca Marsella per CasaPound, Eugenio Bellomo per Sinistra Unita, Giovanni Fiori per il Partito della Famiglia e i candidati civici Franco De Donno, Andrea Bozzi e Marco Lombardi.
Chi è Giuliana Di Pillo
Giuliana Di Pillo rappresenta il Movimento 5 Stelle [qui tutti i candidati]. 55enne è una insegnante con un passato da giocatrice di basket con le Stelle Marine, tra i fondatori dell’Associazione Ostia che Cammina. Dopo essere stata delegata della sindaca Virginia Raggi dal 1 settembre ha ripreso il lavoro di insegnante di sostegno presso la scuola Fanelli di Ostia Antica.
Già consigliera nel X Municipio, ha già nominato tre assessori in pectore (Ieva, Zanichelli e Paoletti). Intervistata da RomaToday ha detto: “Noi siamo quelli delle proposte e non delle promesse. Le prime cose che farò da presidenti saranno potenziare il servizio giardini e la sicurezza con nuovo personale della Polizia Locale. E lavoreremo per riportare il decoro urbano all’interno del nostro territorio. Decimo riparte è il nostro motto”. Qui la video intervista completa.
Chi è Monica Picca
A dare battaglia al Movimento 5 Stelle c’è il Centrodestra unito che, con una maxi coalizione, ha scelto Monica Picca, esponente di Fratelli d’Italia e pupilla di Giorgia Meloni. 46enne, mamma di Jacopo, è professoressa di Lettere e figlia del noto scultore Alessandro Romano, e da anni portavoce di Fratelli d’Italia nel X Municipio diventato, nelle comunali del 2013, primo partito del centrodestra con più di 11mila voti.
Picca, anche lei già consigliera nel parlamentino di Ostia, sarà supportata da Forza Italia, Noi Con Salvini, le liste Picca presidente e Liberi per Picca presidente, ma anche “vecchi” nomi della politica locale come Luciano Ciocchetti, Alessandro Onorato e Ignazio Cozzoli.
Nell’intervista rilasciata ai microfoni di RomaToday ha lanciato il suo guanto di sfida: “Il nostro primo punto del programma riguarda legalità e sicurezza con un assessorato ad hoc che si interfaccerà con Questura e Prefettura. Rilanceremo la Pineta di Castel Fusano attraverso un presidio costante h 24”. Qui la video intervista completa.
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Chi è Athos De Luca
Il Partito Democratico raccoglie i cocci e, per ripartire, ha scelto un decano della politica romana: Athos De Luca detto il moschettiere. 71enne, già senatore e consigliere comunale Pd, è uno dei 26 artefici che il 30 ottobre 2015, mandarono a casa l’allora sindaco Ignazio Marino. Il 20 novembre 1992, da consigliere comunale di Roma, fu vittima di una gambizzazione rimasta impunita in via Macerata.
“Mi sono messo spesso contro interessi anche gestiti da mondi che erano senza scrupoli, il partito mi ha scelto per archiviare Mafia Capitale”, ha detto nel giorno dell’annuncio della sua candidatura. “La prima cosa che farò se verrò eletto presidente sarà quella di abbattere l’ex Ufficio Tecnico sul lungomare di Ostia. Poi videocamere nella Pineta di Castel Fusano. Quindi la manutenzione straordinaria ai canali”, ha sottolineato nell’intervista a RomaToday. Qui la video intervista completa.
Chi è Andrea Bozzi
Andrea Bozzi, 48 anni, giornalista professionista, è padre di Giulio e compagno di Elena Gianturco, giornalista di OmniRoma. Si tuffa in politica per la prima volta. Nato e cresciuto ad Ostia ha iniziato a scrivere al Giornale di Ostia poi a TeleradioOstia e, dopo una pausa da steward di volo, da direttore del mensile Ostia In. Conduttore televisivo prima per RomaUno poi per Élive Roma, si presenta supportato dalle liste Ora e la Un sogno comune [qui nomi dei candidati].
Il programma conta nove capitoli ma è l’autonomia il suo cavallo di battaglia. “Fiumicino da borgo dei pescatori è diventata una città che funziona, il X Municipio può fare lo stesso – ha sottolineato Bozzi a RomaToday – La prima cosa che faremo saranno le delibere sull’autonomia”. Qui la video intervista completa.
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Chi è Franco De Donno
Tra gli outsiders c’è Franco De Donno, conosciuto ad Ostia come Don Franco. Già perché lui, per anni, è stato vice parroco nella chiesa Santa Monica. Poi la conversione e da prete si è trasformato politico, come avevamo annunciato già a febbraio. 71enne ha una doppia laurea in Teologia e in Pedagogia ed è stato anche professore al liceo scientifico Labriola.
Sacerdote dal 1971, è stato per dieci anni nella chiesa di San Clemente a Montesacro per arrivare a Santa Monica di Ostia nel 1981 dove è stato viceparroco per 29 anni, ma anche direttore della Caritas di Ostia.
Per il Don Peppone di Ostia “simpatizzano” Sinistra Italiana, Rifondazione Comunista, l’Altra Europa e Mdp, anche se la lista Laboratorio Civico X con cui si presenta ci tiene a ribadire di essere “apartitica”. “Il nostro obiettivo è quello di rilanciare la Vittorio Emanuele”, dice a RomaToday. Qui la video intervista completa.
Chi è Luca Marsella
Galoppa verso la storia Casapound che, ad Ostia, potrebbe far entrare non solamente uno ma addirittura due rappresentanti del movimento di estrema destra. Luca Marsella 32 anni è compagno Carlotta Chiaraluce, responsabile di CasaPound Italia per il litorale romano. I due hanno da poco avuto un figlio. Diplomato al liceo scientifico Enriques di Ostia affrontò le elezioni nel 2013, da aspirante presidente del X Municipio per CasaPound, ottenendo 1100 preferenze.
I fascisti del terzo millennio non si nascondono: “Puntiamo al 10% e, perché no, anche al ballottaggio“, nonostante i presunti legami con la famiglia Spada. “La vecchia politica ha fallito, ora tocca a noi – ha detto Marsella a RomaToday – Siamo solo noi a difendere veramente gli italiani”. Qui la video intervista completa. A sostenere Marsella, oltre Casapound, anche le liste civiche AssoTutela e Cittadini per il X Municipio.
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Chi è Eugenio Bellomo
Eugenio Bellomo, 62 anni, infermiere dell’ospedale Grassi di Ostia, a lungo sindacalista e già consigliere municipale proprio con Sel. Sarà lui il candidato presidente con la lista Sinistra Unita [qui tutti i nomi], “l’espressione più a sinistra di tutti”, come ribadisce anche lui. Nella passata tornata elettorale, quella della Giunta Tassone, fu capogruppo nel X Municipio per Sinistra ecologia e libertà. Bellomo è espressioene della “scissione” a sinistra.
Ha le idee chiare e vuole dar voce all’entroterra. “Vogliamo ristrutturare una chiesa dismessa all’Infernetto e creare lì un polo sanitario – ha detto a RomaToday – Poi una pista pedo-ciclabile da Ostia Antica a Ostia. Senza dimenticare Acilia e Dragona e i loro problemi con gli allagamenti”. Qui la video intervista completa.
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Chi è Marco Lombardi
Marco Lombardi, candidato presidente per la lista ‘Noi del X Municipio’, non ama fare promesse a vuoto. E’ un avvocato che in passato ha lavorato anche per il Municipio, nato 56 anni fa alla Clinichetta, sposato e padre di tre figli. E’ salito alle cronache nel 2013 per aver fatto uno sciopero della fame in protesta contro la chiusura della sede del Tribunale di Ostia.
In vista di queste elezioni è stato scelto da un insieme di associazioni civiche come candidato della loro lista unica ‘Noi del X Municipio’. La battaglia principale è quella per Giudice di Pace: “La proposta di mandare gli uffici nell’ex Gil è molto accattivante ma il problema sono i tempi pensare di aspettare altri cinque anni prima che si facciano i lavori di restauro, è inaccettabile. E’ un diritto della comunità di averlo subito”.
Chi è Giovanni Fiori
Mario Adinolfi e il Popolo della Famiglia hanno scommesso su Giovanni Fiori, 53 anni, sposato con due figli. Titolare di un’agenzia immobiliare, fu candidato alle elezioni comunali di Roma nel 2016, ha raccolto 43 preferenze. Si descrive come un “cattolico, con un passato da ateo” e si occupa, insieme alla moglie, di volontariato nell’educazione dei giovani nelle scuole, in qualità di tutor.
“Con me il X Municioio promuoverà progetti pubblici da finanziare, mirati a sostenere le famiglie nuove e numerose”, dice. Ma anche il tema della sicurezza gli è caro: “Il Popolo della Famiglia chiederà al Comune di Roma uno speciale stanziamento antidegrado per ripristinare il decoro del territorio. In particolare chiederemo un incremento delle forze di Polizia e Carabinieri”.
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ROMA TODAY
