Elezioni Ostia, i risultati definitivi: ballottaggio M5S-centrodestra Boom CasaPound, l’affluenza crolla
Per la presidenza del Municipio di Ostia ci sarà il ballottaggio Cinque Stelle-centrodestra. Lo dicono i risultati definitivi (183 sezioni scrutinate su 183): Giuliana Di Pillo (M5S) è in testa con il 30,21%, un risultato lontano dal 76% ottenuto lo scorso anno al ballottaggio dalla sindaca di Roma, Virginia Raggi, ma che le vale comunque la vittoria virtuale della competizione elettorale. Dietro di lei Monica Picca per il centrodestra con il 26,68%. Doppiato nei consensi il Pd Athos De Luca, che si ferma al terzo posto con il 13,61%, solo quattro punti più in alto di Luca Marsella di CasaPoud che con il 9,08% è la vera novità di questa tornata elettorale. La quinta piazza è per Don Franco De Donno, sacerdote a Ostia per 36 anni ora in congedo, appoggiato da Mdp e Sinistra Italiana, che ha preso l’8,61%. Buona anche la prova elettorale di Andrea Bozzi, giornalista che propone di separare il litorale dalla Capitale e renderlo Comune autonomo: ha preso il 5,54%. Chiudono Eugenio Bellomo, indipendente di sinistra, con il 3,61%, Giovanni Fiori del Popolo della Famiglia con l’1,34 e l’avvocato Marco Lombardi con l’1,32%.
La sorpresa di CasaPound
Il vero vincitore è sempre l’astensionismo. Bassissima l’ affluenza: 36,1% contro il 56,11 delle comunali 2016. «L’astensionismo è la prima e grave conseguenza di un municipio sciolto per mafia e commissariato da due anni e in cui l’ultimo presidente, del Pd, è addirittura stato arrestato». Questo il commento di Giuliana Di Pillo sul dato dei votanti in calo di quasi 20 punti. «È mortificante», è stata invece la dichiarazione della candidata del centrodestra Monica Picca. «Dopo due anni di commissariamento – spiega – ci aspettavamo una reazione maggiore da parte dei cittadini, ma è anche vero che c’è stato il diluvio universale».
I candidati alle urne
Giuliana Di Pillo, candidata del Movimento 5 Stelle, aveva votato intorno alle 10 al seggio elettorale di via Delle Rande, accompagnata dall’anziana madre Grazia. «Tutto a posto, ho dormito bene – e poi rivolta alla donna – Hai controllato bene mamma?». «Ho controllato due volte eh», ha risposto la signora. Sempre in via delle Rande – ma i due competitor non si sono incrociati – aveva deposto la sua scheda anche il candidato delle Liste civiche Ora e Un sogno comune, Andrea Bozzi, che spera in un buon risultato: «Per questo che è un progetto a cui teniamo moltissimo». Anche il prete autosospeso Franco De Donno era arrivato intorno alle 11 alla scuola Da San Gallo: «L’importante è che si vada a votare – ha detto – che vinca il partito dei cittadini». Solo più tardi, altri due candidati, Giovanni Fiori (Popolo della Famiglia) e Marco Lombardi (Lista civica Noi del X Municipio). Ad Acilia ha votato infine Monica Picca, candidata di Fratelli d’Italia e del centrodestra: anche lei accompagnata dalla mamma Simonetta e dal padre e dal figlio. Il candidato Pd, Athos De Luca, che non può votare perché non residente a Ostia, ha comunque fatto un giro per i seggi per controllare le operazioni di voto.
Bagarre per il candidato di Casapound
Intorno alle 12 nel seggio di via Capo Palinuro è arrivato il candidato di Casapound, Luca Marsella, con una trentina di sostenitori. Ma è stata subito bagarre, perché il presidente di seggio non ha consentito l’accesso dei fotografi per le immagini di rito. La ragione? «Non è arrivata nessuna nota ufficiale da parte del Campidoglio che consente l’accesso. Quindi è a discrezione del presidente». A Marsella non è rimasto altro da fare che entrare solo e rinunciare alla foto che lo ritrae mentre imbuca la sua scheda elettorale. Per lui applausi e cori da stadio all’uscita del seggio.
Tutti i dati del voto
Gli iscritti nelle liste elettorali, aventi diritto al voto, sono oltre 185mila. I quartieri interessati dalla tornata elettorale sono oltre ad Ostia, Acilia, Castel Porziano, Castel Fusano, Infernetto, Malafede, e Casal Palocco; i residenti sono distribuiti in 183 sezioni. Nove i candidati in corsa: Athos De Luca (Pd), Giuliana Di Pillo (M5S), Monica Picca (FdI), Luca Marsella (Casapound), Andrea Bozzi (Liste civiche Ora e Un sogno comune), Franco De Donno (Laboratorio civico X), Eugenio Bellomo (Sinistra unita), Giovanni Fiori (Popolo della famiglia), Marco Lombardi (Lista civica Noi del X Municipio).
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