Ravenna, nave rompe gli ormeggi e blocca il canale / FOTO

TOSCANA – Numerosi interventi dei vigili del fuoco nel Grossetano, nel corso della notte, a causa di un forte temporale. Ad Arcidosso, sulla strada di Fontenuova, un muro pericolante lungo la strada è parzialmente caduto. In Via Bicocchi, a Follonica, sono state messe in sicurezza le luminarie sulla strada pubblica che erano diventate pericolanti e parzialmente cadute. A Scarlino, sulla provinciale 84 del Braccio di Scarlino una pianta è caduta in strada. Sempre per una pianta pericolante i vigili del fuoco sono intervenuti sulla strada provinciale 139 Santa Rita Cinigiano.

FRIULI – Temporali e bora sulla costa triestina, con raffiche fino a cento kmh; neve in Carnia a partire dai 500-600 metri; una casa parzialmente scoperchiata dal vento in Friuli, a Malnisio di Montereale Valcellina (Pordenone): è il primo provvisorio bilancio dell’ondata di maltempo che da ieri sera sta investendo il Friuli Venezia Giulia. Sono decine le richieste d’intervento ai vigili del fuoco, soprattutto a Trieste, per rami spezzati, infissi divelti, locali e strade invase dall’acqua. Secondo le previsioni dell’Osmer, in mattinata le nevicate dovrebbero raggiungere anche la zona del Carso triestino, a partire dai 300 metri di quota.

TRENTINO ALTO ADIGE – Nuova ondata di freddo e nuove precipitazioni nevose in Trentino Alto Adige. Qui fa meno notizia, ma il gelo è intenso. Per esempio ai 3.253 metri della Cima di Fontana Bianca in Val d’Ultimo in provincia di Bolzano la colonnina è scesa fino a – 18 gradi. Valore analogo (-17,7) ai 3.399 metri dell’anticima di Cima Libera sulla cresta di confine con l’Austria. Nella notte la neve è caduta poco sopra i 1000 metri accompagnata da tormente con venti che hanno toccato anche i 120 chilometri orari (sulle montagne sopra Plan in Passiria). In provincia di Trento, in particolare in Vallagarina, i vigili del fuoco sono intervenuti per alberi caduti e tetti danneggiati. In Alto Adige a Predoi sono caduti 19 centimetri di neve fresca, 16 a Selva Gardena e 8 a San Candido in Alta Val Pusteria. Per quanto concerne la circolazione stradale sulle strade di montagne le corsie sono parzialmente innevate ed è necessaria l’attrezzatura invernale. Per transitare sul passo Giovo è obbligatorio avere le catene montate, mentre sono stati chiusi per motivi di sicurezza diversi passi dolomitici, Sella, Fedaia, Pennes e Stelvio. Chiusura invernale per i passi Rombo, Erbe (raggiungibile dalla Val Badia) e Stalle. Venerdì 24 in alcune località turistiche del Trentino Alto Adige verranno aperti gli impianti di risalita. La stagione sciistica, innevamento permettendo, verra’ aperta ufficialmente tra il primo ed il 4 dicembre. Giovedì 23 saranno inaugurati anche i tradizionali Mercatini di Natale dell’Alto Adige (Bolzano, Merano, Bressanone, Brunico e Vipiteno).

Bolzano e dintorni fra mercatini di Natale e cantine aperte

VENETO – Brutto tempo anche sul Veneto con neve in quota e acqua alta fra Venezia e Chioggia e un forte vento. Secondo l’Arpav le nevicate sono arrivate fino a quota 600 metri e in certi punti, complici le raffiche, hanno portato anche 30 centimetri di nuovo manto nevoso. Piu’ contenute le precipitazioni nelle zone abitate, come a Cortina, dove comunque sono caduti 6 centimetri di neve. A Venezia la marea ha toccato, alle 6.21, una massima di 81 cm mentre a Chioggia, alle 6.45, è giunta fino a 121 centimetri.