Meteo, è arrivato il gelo: temperature in picchiata e forti venti
ROMA – Come previsto, sull’Italia è arrivato l’inverno. E lo ha fatto con qualche giorno d’anticipo rispetto al 1 dicembre, giorno dell’inizio dell’inverno meteorologico. Le regioni settentrionali si sono svegliate sotto una vistosa coltre di brina, mentre in montagna la colonnina di mercurio è scesa al di sotto dei 15 gradi sulle Alpi (in Veneto -20,7 in Marmolada a quota 3256 metri). E, secondo gli esperti del sito iLMeteo.it, questo è solo l’inizio: nei prossimi giorni il tempo peggiorerà e il freddo sarà ancora più pungenti, soprattutto al Nord.
Termometro al di sotto della media per molti giorni, quindi. Ma non solo: le perturbazioni atlantiche, che viaggiano verso il nostro Paese, porteranno la neve in pianura su gran parte del Nordovest a partire da venerdì. Anche Milano e Torino potrebbero essere coperte di bianco.
Se le regioni settentrionali battono i denti, non va meglio al Centro-Sud: da mercoledì piogge anche intense raggiungeranno Toscana, Lazio, Umbria e Campania, e non si esclude che possano registrarsi nubifragi e la tendenza proseguirà, secondo il direttore di iLMeteo.it, Antonio Sanò, almeno fino a domenica 3 dicembre.
• COLLEGAMENTI A RISCHIO
I forti venti rendono difficili i collegamenti via mare. Sospesi anche i collegamenti navali in Sicilia con le isole minori: Milazzo – Eolie, Trapani – Egadi e Palermo – Ustica. Il dipartimento della Protezione civile ha emesso un ulteriore avviso di condizioni meteorologiche avverse che integra ed estende quelli dei giorni scorsi. L’avviso prevede per oggi venti forti settentrionali con raffiche di burrasca con possibili mareggiate lungo le coste.
REP.IT