Ostia, nuovo blitz nel feudo degli Spada: perquisizioni e controlli a tappeto
di FLAMINIA SAVELLI
Il blitz, a meno di 24 ore della vasta operazione di martedì in cui sono state verificate 353 persone, è scattato a piazza Gasparri e nelle vie limitrofe: perquisizioni e controlli a tappeto nelle abitazioni.
L’operazione rientra nel “piano Minniti” scattato martedì mattina: «Non possiamo consentire che il litorale della capitale possa essere condizionato dalle mafie» aveva commentato il ministro dell’Interno Marco Minniti all’indomani dei cinque colpi di pistola esplosi contro la porta di Silvano Spada, cugino di Roberto, finito in carcere di massima sicurezza in Friuli per l’aggressione al giornalista Daniele Piervincenzi e il suo operatore, che secondo i magistrati è avvenuta con metodo mafioso.
Poco dopo, ancora nella notte di sabato, colpi di spranga, calci e pugni sulla porta di casa di Giuliano Spada, fratello di Silvano. Episodi che sono arrivati dopo la duplice gambizzazione in via della Canarie dello scorso giovedì: l’ipotesi è quella di una ritorsione e di un conflitto con la famiglia Fasciani, un tempo alleata. Lunedì era stata quindi convocata una riunione del comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica in cui è stato stabilito un piano di controllo sul litorale e la possibilità di rafforzare i presidi.