Vertice tra le due Coree, primi segni di disgelo in vista dei Giochi invernali
La stretta di mano tra i due capi delegazione
La Corea del Nord manderà una propria delegazione ai Giochi olimpici invernali che si terranno in Corea del Sud a partire dal 9 febbraio. Lo hanno riferito fonti di Seul dopo i colloqui – i primi dal dicembre del 2015 tra le due Coree – che si sono tenuti nella Casa della pace a Panmunjon, lungo la linea smilitarizzata. Nel corso dei colloqui la Corea del Sud ha anche proposto di tenere riunioni tra le famiglie separate dalla guerra del 1950-53.</
«Il Nord – ha annunciato il vice ministro per la Riunificazione sudcoreano Chun Hae-Sung – ha proposto di inviare una delegazione di alto livello, una delegazione del Comitato olimpico nazionale, con atleti, sostenitori, artisti, osservatori, una squadra dimostrativa di taekwondo e giornalisti» ai Giochi. Prima dell’inizio dell’incontro, iniziato alle 10 ora locale con cinque delegati per parte, il ministro per la Riunificazione sudcoreano, Cho Myoung Gyon, ha detto di sperare che i Giochi di Pyeongchang possano essere «un evento di pace ed un trampolino di lancio per relazioni intercoreane migliori».
Dal canto suo, il collega a capo della delegazione di Pyongyang, Ri Son Gwon, ha espresso l’auspicio che l’occasione porti «risultati preziosi al popolo coreano che ripone grandi aspettative su questo incontro».
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