podLast, una nuova avventura per lettori in movimento
Da oggi i lettori de «La Stampa» hanno una piattaforma in più per usufruire dei nostri contenuti. Podcast è un audio fruibile in qualsiasi momento, che può essere scaricato e salvato, permettendo di ascoltare un racconto di attualità o approfondimento mentre si è fermi o in movimento. Ogni settimana offriremo almeno dieci podcast, che si arricchiranno anche grazie al contributo dei lettori sui social network.
Il metodo è l’ascolto perché i podcast nasceranno dalla voce con cui i nostri giornalisti racconteranno storie di cronaca, personaggi del giorno, fatti di costume, ricerche scientifiche, avventure editoriali e quant’altro sarà possibile.
La popolarità crescente dei podcast si deve a due caratteristiche: la possibilità di apprendere in movimento e l’opzione di riascoltare ogni volta che lo si desidera. Diventando il primo giornale italiano a realizzare contenuti audio di taglio giornalistico – sul modello di quanto già fanno quotidiani come il «New York Times» e «Guardian» – «La Stampa» rafforza la propria comunità dei lettori che, nell’epoca della digitalizzazione, si estende oltre i confini della carta, declinando i contenuti su tutte le piattaforme dove il pubblico si ritrova, incontra, comunica, conversa. È proprio il cambiamento delle abitudini dei lettori che ci ha spinto a portare in Italia la rivoluzione podcast, rispondendo alle esigenze di un pubblico che trascorre sempre più tempo in movimento e che non vuole perdere l’occasione per informarsi, per fare «esperienze di conoscenza» ovvero ascoltare voci e suoni che descrivono eventi di interesse collettivo.
Ecco perché da dieci anni, negli Stati Uniti, la percentuale di persone che ascolta regolarmente i podcast cresce di 3-4 punti ogni 12 mesi, attestandosi al momento sul 24 per cento della popolazione nazionale. Sono numeri dovuti al fatto che i podcast si sono dimostrati in grado di creare delle community di ascolto trasversali per età, provenienza e territorio. La sfida che inizia oggi è possibile grazie alla collaborazione con Audible, piattaforma di Amazon: i nostri contenuti assieme alla capacità di distribuzione e di diffusione di un colosso digitale che ha deciso di aprirsi al mercato dell’audio italiano gettano le basi per un’informazione di qualità che sarà sempre più alla portata di tutti. Una nuova avventura sta per cominciare, vi aspettiamo.
LA STAMPA