Meteo, ondata di gelo sull’Italia: dalla Siberia arriva il burian
ROMA – Non si sente ancora, ma un nucleo gelido di aria freddissima dalla Siberia si sta incamminando verso l’Europa, e verso il 25 febbraio raggiungerà l’Italia. L’ingresso del burian.
Il burian, o buran è un vento di aria gelida spesso molto forte, che soffia da Nord, Nord-Est. Non arriva da solo, è accompagnato da bufere di neve congelata. In Siberia i fiocchi caduti a terra si sollevano di nuovo e volteggiano azzerando la visibilità, l’umidità nell’aria si condensa e forma polvere di diamante. Non arriverà così sulla Penisola. Ma considerando che a metà febbraio si è verificato un surriscaldamento anomalo della stratosfera (strat-warming), tra i più potenti degli ultimi 30 anni, il burian farà la sua figura.
METEO – TRAFFICO IN TEMPO REALE
Sarà un freddo anomalo. Quando il burian ha colpito l’Europa, Italia compresa, è rimasto nella memoria. Si ricorda l’inverno del 1929, quello del 1947, 1956, 1963 e 1979, 1987 e infine l’ultima volta, quando arrivò nel dicembre del 1996.
“Ora gli effetti del riscaldamento si stanno per riversare nella troposfera, ossia nella zona dove avvengono i fenomeni atmosferici”, riferisce il team del sito iLMeteo.it, annunciando che nei prossimi giorni il vento gelido siberiano spazzerà l’Italia portando giornate di ghiaccio su molte regioni settentrionali.
Le temperature potranno rimanere sotto lo zero anche di giorno e raggiungere i -10/-12° di notte sulla Pianura padana. “Successivamente il possibile arrivo di una bassa pressione atlantica interagirà con l’aria gelida favorendo estese nevicate fino in pianura su gran parte del Nord e addirittura anche al Centro – avverte Antonio Sanò, direttore e fondatore del sito -. La situazione è in continua evoluzione e le sorprese non mancheranno”.
La Protezione Civile ha emesso Allerta Gialla di ordinaria criticità per rischio idraulico diffuso su Emilia Romagna e Marche. Allerta Gialla di ordinaria criticità per rischio idrogeologico localizzato su Abruzzo, Campania, Emilia Romagna, Lazio, Marche, Molise, Puglia, Umbria, Veneto.
Oggi intanto la nuvolosità è ancora variabile e così resterà fino a giovedì, con nubi in quasi tutta l’Italia e probabili precipitazioni, in particolare su est Lombardia e regioni nord-orientali, al Centro, con minore probabilità sulla Toscana. Pioggia anche su Calabria, Sicilia, Campania, in forma più isolata in Sardegna. Neve a quote molto basse al Nord, localmente anche a quote prossime alla pianura.
Dal 23 febbraio nubifragi possibili sul medio versante adriatico e sulla Romagna, a rischio Calabria ionica. Il gelo russo con l’ingresso del burian arriva da fine settimana. Le giornate saranno variabili, a tratti perturbate, clima freddo in particolare sulle regioni settentrionali. Saranno giornate di ghiaccio, con nevicate sparse, e la stessa situazione sarà in diverse città europee, da Varsavia a Berlino, da Budapest a Praga, Vienna e Parigi.
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