Vaticano, si è dimesso monsignor Viganò
Un nuovo caso scuote il Vaticano. Papa Francesco ha accettato la rinuncia al suo incarico da parte monsignor Dario Edoardo Viganò, prefetto della Segreteria per la Comunicazione. Viganò – considerato a lungo un fedelissimo di Francesco – era l’uomo che aveva presentato la versione poi risultata parziale della lettera di Ratzinger a sostegno di Papa Francesco. A dare l’annuncio è stato il portavoce della Santa Sede, Greg Burke. Fino alla nomina del nuovo Prefetto, la struttura sarà guidata dal segretario dello stesso dicastero, monsignor Lucio Adriàn Ruiz.
La lettera – presentata inizialmente come una difesa di Bergoglio da parte del suo predecessore nei confronti dei tradizionalisti – aveva alcune righe sfocate. Solo in un secondo momento era stato reso noto l’intero paragrafo. Con un passaggio che criticava la scelta di inserire fra i teologi chiamati a commentare il pensiero di Francesco una sua vecchia conoscenza, “il professor Hunermann”. Un teologo critico nei confronti di Giovanni Paolo II.
La lettera era stata indirizzata dal Papa emerito allo stesso Viganò, in occasione della pubblicazione di una collana della Libreria Editrice Vaticana dedicata al suo successore. Viganò la lesse – in modo risultato poi parziale – in occasione dell’anniversario dei cinque anni di pontificato di Francesco.