COMUNICATO STAMPA : PRIMA IN TRENTINO, LA COMUNITÀ DELLA VALLAGARINA AIUTA – CON FONDI PROPRI – GLI INQUILINI MOROSI INCOLPEVOLI
La Comunità della Vallagarina, prima in Trentino, ha approvato un bando per l’assegnazione di un contributo per il sostegno agli inquilini morosi incolpevoli (ad esempio per la perdita del lavoro, cassa integrazione o malattia) destinatari, per tale motivo, di procedimenti di sfratto dell’alloggio.
Il progetto è stato presentato stamani dall’assessore di Comunità Roberto Bettinazzi. dal responsabile del servizio Giorgio Bianchi affiancato da Annalisa Bongiovanni.
“Siamo primi in Trentino a sperimentare questo nuovo strumento di sostegno – ha spiegato l’assessore Bettinazzi – che in certe regioni d’Italia è già attivo ma da noi e in Alto Adige no, in virtù dell’accordo di Milano che stanziava risorse statale a favore delle Regioni. Abbiamo ritenuto importante attivarci su questo fronte, attingendo a fondi propri rivolti a tutti i cittadini residenti nei comuni del nostro territorio.” Una scelta ponderata dal fatto che il territorio della Vallagarina risulta essere stato tra quelli maggiormente colpiti dalla crisi economica che, seppure con qualche distinguo positivo, non accenna ancora a esaurirsi. Il sostegno, poi, interessa quel bene essenziale che, unitamente al lavoro, è indiscutibilmente la casa.
“L’aiuto– ha proseguito Bettinazzi- riguarda gli inquilini in affitto (non di alloggi Itea) che hanno lo sfratto e i requisiti si basano sull’Icef. Il progetto è sperimentale e partiamo con un budget di 50 mila euro per sondare la situazione e in base ai risultati pensiamo anche di poterlo implementare se è necessario. Consideriamo questo progetto come una boccata di ossigeno che permetta a chi è temporaneamente in difficoltà di risollevarsi.”
Il bando voluto dall’esecutivo della Comunità e approvato dal Consiglio è attivo da oggi con l’apertura dei termini per poter accedere al contributo a sostegno della cosiddetta “morosità incolpevole”, termine con il quale si intende quella situazione di involontaria e sopravvenuta difficoltà a provvedere al pagamento del canone di locazione dell’alloggio occupato conseguente alla perdita, o consistente riduzione, della propria capacità reddituale. Le risorse messe a disposizione dalla Comunità sono di 50.000 euro. Le condizioni per le quali si riconosce la condizione di “moroso incolpevole” riguardano: perdita del lavoro per licenziamento (con esclusione del licenziamento per giusta causa, per giustificato motivo soggettivo o per dimissioni volontarie); accordi aziendali o sindacali con consistente riduzione dell’orario di lavoro; cassa integrazione ordinaria o straordinaria che limita notevolmente la capacità reddituale; mancato rinnovo di contratti a termine o di lavoro atipici di durata continuativa almeno trimestrale; cessazione di attività libero-professionali o di imprese registrate derivanti da cause di forza maggiore; malattia grave, infortunio o decesso di un componente del nucleo familiare che abbia comportato la consistente riduzione del reddito complessivo del nucleo medesimo o la necessità dell’impiego di parte notevole del reddito per fronteggiare rilevanti spese mediche e assistenziali;
uscita dal nucleo familiare di un soggetto che contribuiva al reddito familiare, a seguito di divorzio, separazione, allontanamento comprovato del convivente.
I requisiti soggettivi richiesti:residenza in Provincia di Trento da almeno tre anni;
residenza in un Comune della Vallagarina alla data di apertura dei termini del bando;
cittadinanza italiana, comunitaria o extra comunitaria (per quest’ultima è richiesto il possesso di regolare titolo di soggiorno; ICEF del nucleo familiare non superiore a 0,23; titolare di un contratto di locazione di unità immobiliare sita in un Comune della Vallagarina, (stipulato ai sensi della Legge 431/98 e di durata 4+4 o 3+2 anni);
destinatario di un atto di intimazione di sfratto per morosità per il quale non sia ancora intervenuto il provvedimento di convalida ovvero con sfratto già convalidato ma non ancora eseguito.
Sono esclusi i titolari di alloggio adeguato, gli inquilini di alloggi di edilizia abitativa pubblica nonché chi è beneficiario di contributo integrativo al canone di locazione a valere della legge provinciale 15/2005.
La domanda è presentata congiuntamente dall’inquilino e dal proprietario. Il primo chiede l’ammissione al contributo. Il secondo dichiara la propria disponibilità a rinviare per non meno di mesi 12, decorrenti dalla data di convalida giudiziale, l’esecuzione dello sfratto.
Le domande vanno presentate da mercoledì 2 maggio a venerdì 5 ottobre 2018. presso gli uffici della Comunità della Vallagarina nella sede di via Tommaseo 5, piano terra – Ufficio edilizia abitativa pubblica. E’ prevista una graduatoria unica che è redatta in base all’indicatore ICEF in ordine crescente.
Il beneficio è concesso al soggetto risultante in posizione utile ma l’importo spettante è liquidato direttamente al proprietario/ai proprietari dell’alloggio.
Il contributo è pari a max n.12 mensilità, con un limite di € 6.000,00. Le stesse devono riferirsi a canoni dovuti e precedenti la data di presentazione della domanda.
Il mancato rispetto da parte del proprietario del rinvio per non meno di mesi 12 dello sfratto, comporta la revoca del beneficio concesso e il recupero della somma eventualmente liquidata.
In sede di presentazione della domanda sarà somministrato un breve questionario, rigorosamente anonimo, dal quale ci si attendono indicazioni utili all’eventuale perfezionamento dello strumento qualora l’Amministrazione ritenesse opportuno riproporlo in futuro.
Copia del bando, così come la modulistica, possono essere scaricati dal sito istituzionale nell’area “Primo piano”, ovvero è possibile rivolgersi al Servizio edilizia abitativa pubblica e agevolata presso la sede della Comunità in via Tommaseo n. 5
Info:
Patrizia Belli | Ufficio Stampa | Email: patrizia.belli@comunitadellavallagarina.tn.it
Mob.:3356027118